CROTONE. Due motovedette dell’arma dei Carabinieri sono state impiegate a Crotone nell’ambito dell’operazione “Triton”. “Le unità navali – spiega una nota – sono state impiegate a rotazione nel pattugliamento di buona parte dello Ionio meridionale (da Torretta di Crucoli fino a Riposto-CT). Nel corso della quotidiana attività di sorveglianza e pattugliamento, le imbarcazioni hanno dovuto gestire numerose emergenze in mare, partecipando al salvataggio di numerosi migranti che tentano di raggiungere l’Europa a bordo di imbarcazioni di fortuna”. In particolare, l’8 settembre scorso, la motovedetta “Monteleone” ha partecipato, con unità della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, ad un rischioso salvataggio di circa 300 migranti nelle acque antistantia Isola di Capo Rizzuto, reso particolarmente arduo dalle avverse condizioni meteomarine. Con la fine di settembre, le imbarcazioni hanno lasciato il porto di Crotone per fare rientro in quelli di abituale stazionamento, da dove continueranno a svolgere le attività di pattugliamento. “Tutta l’attività – si legge ancora – è inquadrata in “Frontex”, progetto di cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione europea, gestito dall’Agenzia europea per la gestione dei migranti: un’istituzione, questa, che ha anche l’obiettivo di coordinare le missioni di pattugliamento delle frontiere esterne aeree, marittime e terrestri degli Stati membri della UE, e di appoggiare questi ultimi in operazioni comuni di rimpatrio dei migranti irregolari”.