REGGIO CALABRIA. Due scafisti, un senegalese e un nigeriano, sono stati arrestati dalla Polizia a Reggio Calabria. I due sono responsabili dello sbarco di 119 migranti, avvenuto lo scorso 6 settembre nel porto cittadinodopo essere stati soccorsi al largo delle coste libiche. Al termine di indagini coordinate dalla DDA, la Squadra Mobile ha sottoposto, d’iniziativa, i due a fermo di indiziato di delitto, con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravato. Dalla ricostruzione dei fatti operata dalla Polizia di Stato, è emerso che i migranti, a bordo dell’imbarcazione soccorsa, un gommone sovraccarico e in precarie condizioni di galleggiabilità, dopo aver pagato per il viaggio, sono partiti dalla località libica di Zuwarah navigando per circa 8 ore, senza che venisse mai distribuito cibo e acqua.