CATANZARO. Il Cimitero internazionale dei Migranti sempre più al centro dell’attenzione della stampa internazionale. Ha preannunciato il suo arrivo a Tarsia quella che da tutti è considerata la tv storica più importante e autorevole del mondo, la mitica Bbc, la tv di stato inglese! Lo rende noto, dopo essere stato contattato e informato, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore dell’opera umanitaria che sta per essere realizzata a Tarsia dalla Regione, di concerto con il comune del piccolo centro del cosentino e il ministero degli Interni. Dunque anche la mitica Bbc si prepara a sbarcare a Tarsia per raccontare questa straordinaria pagina di solidarietà, di accoglienza, di civiltà e di pace. Dopo il mondo arabo(con Al Jazeera), la Germania(con la radio pubblica, Ard) e la Svizzera, con uno speciale di una intera pagina, del principale giornale elvetico,NZZ(Neue Zurcher Zeitung), anche l’Inghilterra apprezza la grande opera umanitaria e per raccontarla manda in Calabria un inviato e una troupe della Bbc. La stampa internazionale continua dunque a mostrare particolare attenzione per il Cimitero internazionale dei Migranti. Dopo Al Jazeera, la più importante tv del mondo arabo che, la fine di maggio, con l’inviata Rosie Scammel, rimasta due giorni a Tarsia, ha dedicato sul proprio sito un lunghissimo articolo alla grande opera umanitaria, anche la Radio pubblica tedesca, ARD, aveva, nei giorni scorsi, mandato in onda un servizio speciale(con interviste a Corbelli e al sindaco Roberto Ameruso) sul Cimitero dei Migranti, realizzato, a Tarsia, dal suo inviato, Jan-Cristoph Kitzler. A seguire era stata la stampa svizzera a scendere in campo con l’autorevole NZZ(Neue Zurcher Zeitung), primo giornale del Paese elvetico, che con la sua corrispondente in Italia, Andrea Spalinger, ha realizzato a Tarsia uno speciale di una intera pagina(con interviste a Corbelli e al sindaco Ameruso) che è stato pubblicato, mercoledì scorso, nell’edizione cartacea e in quella on line. La stampa svizzera così come quella tedesca e araba è, positivamente, rimasta assai colpita da questa grande opera umanitaria. In Germania addirittura volevano fare delle piccole donazioni per sostenere questa importante iniziativa umanitaria. Il titolo scelto dal giornale svizzero è particolarmente significativo ed elogiativo. Ha titolato il primo quotidiano elvetico. Un cimitero per i migranti annegati. Una piccola comunità calabrese costituisce un esempio! Questi speciali fanno seguito ai reportage realizzati, lo scorso anno, a Tarsia dal Fatto Quotidiano, da Radio Vaticana, dall’AdnKronos, da Radio3Rai. “Sono orgoglioso come calabrese e come italiano – afferma Corbelli – di portare alto nel mondo il nome e l’immagine vera, positiva della nostra regione di contribuire a scrivere, con il Cimitero dei Migranti, una pagina di solidarietà, umanità e civiltà così importante, destinata a restare nella storia. Sono orgoglioso di far parlare nel mondo di questa Calabria solidale, accogliente, impegnata per la pace. Il Cimitero dei Migranti sarà un’opera umanitaria che servirà a dare dignità alla morte di quanti perdono la vita nei tragici naufragi, mentre fuggono da guerre, miseria e persecuzione. Un luogo della memoria e una speranza per un mondo migliore, più giusto, più umano dove non ci siano più nè tragedie in mare, nè guerre e bombardamenti, nè stragi terroristiche. Il Cimitero sorgerà su un’area di 10mila metri quadrati e sarà intitolato al piccolo siriano Aylan Kurdi”.