COSENZA. “Il Comitato No-Metro esprime la propria soddisfazione per le notizie di stampa di queste ore circa le gravi carenze procedurali che si stanno ammettendo relativamente al bando di gara per la “Progettazione Esecutiva, realizzazione del “Sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza – Rende e Università della Calabria” e fornitura e messa in esercizio materiale rotabile”, le quali confermano come le incongruenze da noi evidenziate nel corso degli anni corrispondono al vero”. Lo si legge in un nota diffusa dal Comitato No-Metro di Cosenza. “La scelta della licitazione privata per l’appalto dell’opera – è scritto – dimostra che l’idea di organizzare un sistema di trasporto pubblico moderno e rispondente alle caratteristiche di sostenibilità economica e ambientale nell’area urbana Cosenza-Rende, è stata svilita in nome di non chiari interessi politici”. Nella nota si chiede ai Comuni di Cosenza e Rende “di non sottoscrivere l’Accordo di Programma con la Regione Calabria per la determinazione del contributo finanziario a carico dei due Comuni senza il coinvolgimento della cittadinanza, nè di concedere i nulla osta e/o le concessioni edilizie e il rilascio di autorizzazioni paesistiche previste dalla Legge regionale n. 3/95 e propedeutiche alla cantierizzazione dell’opera”. Il Comitato No Metro chiede pertanto alla Regione “di sospendere in autotutela l’aggiudicazione dell’appalto, e di sottoporre il progetto a Valutazione di Impatto ambientale”.
Cerca Articolo
Province
Ultime Notizie
Estate, "caccia alla lattina" su 28 spiagge calabresi. Torna la meritoria iniziativa "green" che coinvolge l'Ente parchi marini
Luglio 5, 2024Il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso: "Serve rafforzare il sistema delle aree protette"
Luglio 5, 2024Arte contemporanea, Catanzaro si candida come capitale 2026
Luglio 5, 2024
Dal 1976 la prima RadioTelevisione della Calabria