“La situazione venutasi a determinare nell’Area Magna Graecia, per la presenza di gruppi di extracomunitari e di nuclei rom non meglio identificati, sarà affrontata dal Prefetto, dalle Forze dell’Ordine e dal Sindaco con fermezza, senza tentennamenti, ma anche nel rispetto delle procedure e delle leggi. Il Prefetto ha assunto il coordinamento della delicata questione, aderendo anche alle mie continue sollecitazioni di questi giorni, ribadite ieri in Prefettura dal vicesindaco Celestino.
Il percorso individuato dal Prefetto e dalla Questura è, al momento, l’unico attuabile. Lunedì è già in programma un’azione ispettiva che sarà condotto da personale della Polizia di Stato e della Polizia Locale. Lo scopo è quello di identificare tutti gli occupanti dell’Area, stabilirne la provenienza e mettere a punto un intervento che, in brevissimo tempo, possa liberare il sito.
Le strumentalizzazioni, in questo caso, non servono e semmai rischiano di indebolire il ruolo e la funzione dei nostri valorosi rappresentanti delle forze dell’ordine che fanno quello possono nonostante gravi carenze di organico.
E’ poi paradossale che partiti politici che a livello nazionale accusano la Lega Nord di razzismo e di estremismo, a livello locale utilizzino tali emergenze – sicuramente non tollerabili – per strumentalizzazioni politiche.
Ci risulta che il Prefetto ha chiesto al Governo rinforzi per fronteggiare le numerose emergenze del territorio, ottenendo però risposte negative. Mi auguro che la nostra rappresentanza parlamentare, alla quale più volte abbiamo invano chiesto di difendere le ragioni del Capoluogo a Roma, riesca finalmente a battere i pugni sul tavolo, convincendo il ministro dell’interno Alfano a potenziare gli organici della questura di Catanzaro.”