REGGIO CALABRIA. Beni del valore complessivo di 6 milioni di euro sono stati confiscati dalla Polizia di Stato a personaggi indicati, a vario titolo, come appartenti alla cosca di ‘ndrangheta dei Commisso di Siderno. Fra i beni confiscati, oltre a ville e fabbricati, appezzamenti di terreno e fabbricati. Fra i destinatari del provvedimento, Michele Correale, 56 anni, esponente di spicco del clan, arrestato nell’ambito delle operazioni “Crimine” e “Bene Comune”. Correale, detto “u Zorru”, è accusato di associazione mafiosa, traffico di stupefacenti e altri reati. Nel marzo 2012 ha riportato una condanna a 8 anni e 4 mesi di carcere e deve scontare altri 6 anni e 4 mesi di reclusione per coltivazione di droga dopo un’altra condanna con sentenza definitiva. Con lo stesso provvedimento sono stati sottoposti alla sorveglianza speciale con l’obbligo di soggiorno per Giuseppe e Paolo Correale, di 59 e 38 anni.