REGGIO CALABRIA. Gli agenti del Commissariato di Polizia di Condofuri, e militari della compagnia della Guardia di Finanza di Melito Porto Salvo, hanno sequestrato un immobile in uso all’associazione “Le Comete”, costituita nel 2012. L’associazione, che svolgeva, secondo lo statuto, senza scopo di lucro, attività sociali, ricreative e culturali, nei fatti, secondo gli inquirenti esercitava, senza averne alcun requisito ed autorizzazione, un’attività ricettiva assimilabile a casa di cura e di riposo per anziani, anche non autosufficienti. All’interno della struttura c’erano infatti degenti alcuni dei quali risultavano essere soci ed ai quali venivano somministrati all’occorrenza dei farmaci. La legale rappresentante e socio amministratore dell’associazione è stata denunciata per violazione delle norme in materia di autorizzazione, accreditamento, accordi contrattuali e controlli delle strutture sanitarie e socio sanitarie pubbliche e private. Gli anziani ospiti della struttura sono stati affidati ai congiunti che hanno provveduto ad un’altra sistemazione. L’operazione di Polizia, che risale al 30 giugno scorso, è scaturita dopo che una pattuglia del commissariato di Polizia ha soccorso uno degli anziani ospiti dell’associazione che vagava in stato confusionale per le vie di Melito Porto Salvo. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, continuano e sono finalizzate all’accertamento di altre violazioni penali e amministrative e di ulteriori responsabilità.