Ne “La scelta” di Adriana Lopez il coraggio e la forza di essere madre
Una storia di coraggio, di amore nei confronti di un figlio e di ribellione verso una società rigida e perbenista, che occulta il senso più profondo della vita. “La scelta”, il racconto autobiografico di Adriana Lopez, racchiude tutte le sensazioni ed emozioni di una donna che ha scelto di voltare pagina e di avere una speranza per il futuro. La presentazione del libro è avvenuta presso il complesso monumentale del San Giovanni, martedì 28 ottobre. Hanno partecipato oltre all’autrice, l’Assessore alla Cultura Luigi La Rosa, la dottoressa Giuseppina Frangipane, la dottoressa Tania Romeo e il professore Ulderico Nisticò. La serata è stata allietata dalle musiche di Diego Smiraglio, esaltando le emozioni più profonde di Adriana, messe a nudo nella sua opera con coraggio e determinazione. Il libro è ambientato nella città di Catanzaro, che negli anni 70, respira un clima di torpore e di chiusura nei confronti di una società satura di pregiudizi e ideologie retrograde. Ma l’amore di una madre è più forte di qualsiasi avversità, soprattutto quello di Adriana, che non si lascia distruggere dalle ipocrisie della gente e supera l’impossibile perché sia riconosciuta la sua “scelta”. Il coraggio di una madre sfocia in tutta la sua complessità nella bellezza della vita, bellezza che Adriana ha saputo cogliere nelle sfaccettature dell’amore e della generosità verso l’altro. “La sala parto, è un banco di prova, il luogo in cui ogni donna si evolve e si fortifica”. La donna non potrà mai rinunciare a se stessa, ai suoi desideri più profondi, l’amore verso un figlio è il compimento materiale e trascendente del suo essere. La scelta, come affermato dal professore Nisticò, si identifica come la madre dell’esistenzialismo. Certe scelte trasformano radicalmente la nostra esistenza, ci pongono di fronte a un bivio di possibilità e di cambiamenti. Adriana ha scelto la vita, ha scelto di essere se stessa e di accettare le esperienze vissute. Il figlio rappresenta quel dono incommensurabile che l’amore regala ad una madre, come simbolo della sua evoluzione spirituale e biologica. La maternità ne “La scelta” è il superamento della sofferenza che ogni donna sola deve affrontare pur di mettere al mondo e crescere un figlio.
Matilde Altomare