CATANZARO. Si è aperta con il ricordo del maresciallo capo Silvio Mirarchi, catanzarese di nascita ucciso a Marsala, la celebrazione per il 202/o anniversario dell’Arma dei carabinieri nella sede del comando Legione Calabria a Catanzaro. Il generale di Corpo d’armata Tullio Del Sette, comandante della Legione, ha consegnato 25 riconoscimenti ai militari dei Comandi provinciali di Catanzaro, Cosenza, Reggio, Crotone, Vibo e dello Squadrone eliportato Cacciatori distintisi in attività di servizio. Nel suo discorso il generale ha espresso apprezzamento per i risultati raggiunti, ‘frutto di un impegno perdurante che si protrae spesso fuori dall’orario di servizio, a volte anche con rischio personale’. Nel 2015 sono stati commessi 63.586 delitti, l’Arma ha proceduto nell’80,18% dei casi e ha scoperto, in totale, gli autori di 16.150 reati. Il generale ha anche annunciato che l’Arma disporrà di nuove caserme che in alcuni casi, come Marina di Gioiosa Ionica ed Amantea, sorgeranno in beni confiscati alla ‘ndrangheta. Rivolgendosi ai suoi uomini, il comandante della Legione ha aggiunto: ‘Sono certo che continuerete ad assolvere il servizio con determinazione, consapevole fermezza e intelligente spirito di iniziativa a esclusivo interesse della nazione, a beneficio della nostra gente e di questa meravigliosa terrà. Il generale Rispoli ha concluso citando una frase del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa: ‘Ho capito una cosa molto semplice ma decisiva: gran parte delle protezioni mafiose, dei privilegi mafiosi caramente pagati dai cittadini, non sono altro che loro diritti. Assicuriamoglieli, togliamo questo potere alla mafia, facciamo dei suoi dipendenti i nostri alleati’. Alla cerimonia erano presenti anche gli alunni dell’Istituto comprensivo Vivaldi. L’anniversario della fondazione del Corpo è stato celebrato anche nei singoli Comandi provinciali della Calabria.