REGGIO CALABRIA. Una truffa ai danni dell’Inps per circa 360.000 euro è stata scoperta dalla Guardia di Finanza che ha individuato e segnalato alla magistratura 47 persone. Sono state le Fiamme Gialle del comando provinciale di Reggio Calabria a ricostruire il meccanismo fraudolento posto in essere da un’azienda locale e finalizzato ad ottenere indebite prestazioni previdenziali. L’azienda, in particolare, attraverso una serie di documentazioni false e attestazioni non veritiere, avrebbe comunicato agli organi competenti l’assunzione di 46 operai a tempo determinato (OTD) per complessive 7.964 giornate lavorative, omettendo, però, di versare i previsti contributi previdenziali che sono stati quantificati in circa 74.000 euro. Gli operai fantasma, oltre a beneficiare della contribuzione ai fini pensionistici, percepivano anche numerose indennità, tra cui quelle di disoccupazione, di malattia, di maternità e di assegni familiari, per un importo quantificato in un totale di circa 283.000 euro. L’attività ispettiva ha consentito, quindi, di accertare una truffa ai danni dell’Inps di 356.500 euro tra indennità illecitamente erogate e contributi dovuti e non versati.
Cerca Articolo
Province
Ultime Notizie
La Corte dei Conti: "Il nodo sanità non è sciolto". "Scollamento tra indirizzi della gestione commissariale e DG delle Aziende sanitarie"
Luglio 26, 2024Siccità, dichiarato da Occhiuto lo stato d'emergenza regionale
Luglio 26, 2024Città unica di Cosenza, Rende e Castrolibero: dal Consiglio regionale ok al referendum
Luglio 26, 2024
Dal 1976 la prima RadioTelevisione della Calabria