Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Legge di stabilità, i deputati calabresi del Pd: “Un errore lo stop ai fondi per i precari”

Legge di stabilità, i deputati calabresi del Pd: “Un errore lo stop ai fondi per i precari”

CATANZARO. “È assai grave ciò che è successo in Commissione Bilancio alla Camera. La decisione di stralciare dalla discussione sulla Legge di Stabilità 2015 tutte le questioni cosiddette “localistiche” e, su proposta di Lega e Movimento 5 Stelle, anche quelle relative ai fondi destinati ai precari di Sicilia, Campania e Calabria, è un atto grave che rischia di buttare benzina sul fuoco di una situazione sociale che diventa giorno dopo giorno sempre più disperata”. Lo dichiara in una nota la delegazione calabrese del Pd alla Camera. “Nel Mezzogiorno e soprattutto in Calabria, che i dati Svimez rappresentano come la regione più povera del Paese e dove il reddito di un precario è spesso l’unico sostentamento dell’intero nucleo familiare – continuano – la decisione assunta dalla Commissione Bilancio appare assolutamente irresponsabile e rischia di alimentare una tensione sociale che è già giunta a livelli insostenibili”. I deputati si dicono certi che “il presidente Boccia troverà il modo di rivedere immediatamente la decisione assunta e di reinserire le norme che regolano il finanziamento delle spettanze dei lavoratori Lsu-Lpu del Mezzogiorno. Si tratta semplicemente di un atto di giustizia -concludono- nei confronti di persone che da anni lavorano senza alcuna tutela e alcun diritto per lo Stato, garantendone lo stesso funzionamento nelle realtà locali e che non possono continuare ad essere sottoposti ad questo continuo “stop and go” sul loro futuro e sulla loro stessa sopravvivenza”.

desk desk