REGGIO CALABRIA. “L’intitolazione della ‘Sala Stampa’ del Consiglio regionale a Rita Pisano rappresenta il riconoscimento dovuto ad una donna combattiva che ha saputo interpretare, nel corso del suo impegno politico, amministrativo e culturale che ha lasciato una forte e originale impronta, i sentimenti di riscatto sociale del suo territorio e della Calabria. È stata una donna che ha speso la sua vita per difendere i diritti delle classi subalterne e per rendere possibile l’emancipazione delle donne; perciò va ricordata e soprattutto indicata quale esempio positivo di buona politica alle nuove generazioni che hanno bisogno, soprattutto oggi, di punti di riferimento certi, eticamente impeccabili e solidi”. Lo ha detto il presidente della Regione Mario Oliverio, che a Pedace, assieme al capogruppo del Pd Sebi Romeo (che ha proposto l’intitolazione della Sala Stampa del Consiglio a Rita Pisano), al sindaco Mauro Oliverio, ai capigruppo Giuseppe Giudiceandrea (Dp) e Orlandino Greco (‘Oliverio Presidente’) e ad una folta rappresentanza di sindaci dell’area, ha reso omaggio alla tomba di Rita Pisano (1926-1984): “La jeune fille de Calabre”, a cui Pablo Picasso fece un ritratto nel ‘49 mentre la giovane donna partecipava al congresso mondiale per la pace prima a Roma e poi a Parigi dove fu eletta nel comitato mondiale presieduto dal premio nobel per la chimica Frederic Joliot-Curie. Ha aperto la cerimonia, alla quale hanno partecipato tantissime persone, don Tullo Scarcello, che si è soffermato sui successi ottenuti dagli ‘Incontri Silani’ organizzati negli Anni ‘60/’70 a Lorica da Rita Pisano”.