REGGIO CALABRIA. Più di 100 uomini della Polizia di Stato hanno effettuato, nell’ambito dei servizi interforze predisposti dal piano Focus ‘ndrangheta, controlli e perquisizioni nei quartieri Gallina e Ravagnese di Reggio Calabria a carico di personaggi ritenuti inseriti in alcune delle più agguerrite cosche di ‘ndrangheta. Le attività hanno visto la partecipazione degli investigatori della Squadra Mobile della città, delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Meridionale” di Siderno, nonchè delle unità cinofile della Polizia di Stato, con l’ausilio tecnico del personale del gabinetto regionale di polizia scientifica. “Anche questa operazione – spiega una nota della Questura – si inquadra nel più ampio dispositivo frutto delle strategie di aggressione ai sodalizi mafiosi, elaborato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e messo in campo ormai da mesi con cadenza quotidiana, intensificato, sotto il profilo repressivo, a fronte della recrudescenza degli episodi criminosi che hanno interessato il capoluogo, culminatanella giornata di ieri nel tentativo di omicidio che ha avuto come teatro nuovamente il quartiere di Gallina. L’attività di ieri sera ha consentito di procedere al controllo di 73 persone e 41 veicoli. Sono stati effettuati 11 posti di controllo ed eseguite 2 perquisizioni domiciliari alla ricerca di armi, munizioni e materiali esplodenti illegalmente detenuti. Nella circostanza, è stata, inoltre, elevata 1 contravvenzione al Codice della Strada e sono state sospese 3 Carte di circolazione. Il dispositivo di sicurezza messo in campo dal Questore di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, proseguirà – si sottolinea – in altre aree cittadine ad alta densità mafiosa, anche nei prossimi giorni”.