CATANZARO. Rappresentanti del sindacato Slc-Cgil di Catanzaro hanno incontrato i rappresentanti della Questura del capoluogo per rappresentare loro la situazione determinatasi in località San Cono della città dove si sono registrati diversi furti ai danni di dipendenti della Telecom. “Successivamente alla denuncia presentata la settimana scorsa – si legge in una nota del segretario, Saverio Ranieri – la Questura di Catanzaro, per il tramite dei dirigenti e funzionari della Squadra Volante, ha prontamente contattato i rappresentanti della Slc di Catanzaro affinché gli stessi potessero esporre con maggiori dettagli quanto sta accadendo oramai da qualche mese ai danni delle autovetture dei dipendenti Telecom e Telecontact operanti presso il sito produttivo di San Cono. Nel ringraziare pubblicamente la Questura di Catanzaro per aver prontamente dato riscontro alla nostra segnalazione e per essersi resa disponibile ad un maggior presidio della zona in questione, ci rammarichiamo al contempo di aver appreso nel corso dell’incontro che i dipendenti vittime dei furti solo in pochi casi hanno poi denunciato l’accaduto. Sarà un preciso obiettivo della Slc di Catanzaro – è scritto – sensibilizzare i lavoratori facendo loro comprendere quanto importante sia allertare le forze dell’ordine in maniera tempestiva, anche di fronte a episodi che potrebbero apparire banali, ma che al contrario potrebbero diventare determinanti ai fini investigativi. Come Slc di Catanzaro – si legge in conclusione – ci riteniamo soddisfatti dell’attenzione e della sensibilità dimostrata dalle forze dell’ordine e sarà nostra premura, in qualità di portatori di interessi collettivi, avviare un confronto concertativo con le parti istituzionali e l’azienda al fine di rendere maggiormente sicuro i luoghi di lavoro”.