Sabato 19 marzo, alle ore 17,30, presso l’Auditorium Valentianum di Vibo Valentia, i deputati M5S Dalila Nesci e Paolo Parentela terranno l’iniziativa pubblica «La legalità nella sanità calabrese», per denunciare le storture della nuova rete dell’assistenza contenuta nel decreto commissariale numero 30 del 2016, a seguito del quale si sono dimessi in massa i primari dell’ospedale di Vibo Valentia. L’evento, cui parteciperà anche Gianluigi Scaffidi, membro della task force sulla sanità calabrese messa in piedi da tempo da Nesci, sarà moderato dal giornalista Emiliano Morrone.
Nesci e Parentela anticipano: «La decisione dei primari vibonesi è la conseguenza dell’abbandono e del degrado assoluto della sanità calabrese a opera del commissario Massimo Scura, che continua ad agire abusivamente nonostante la palese illegittimità della nomina da parte del governo Renzi, come abbiamo denunciato più volte». «Il Movimento cinque stelle – concludono i parlamentari M5S – è deciso sulla sua strada: è ora di mandare a casa gli abusivi Scura e Urbani, nel rispetto della legalità e della salute dei cittadini calabresi».