Gara affatto bella e frizzante quella allo stadio D’Ippolito tra Vigor Lamezia e Palmese, valevole per la 23sima in Serie D. Da una parte una Vigor con nessuna alternativa alla vittoria per non sprofondare definitivamente nel baratro. Dall’altra una Palmese in caduta libera dopo un inizio di campionato scoppiettante e promettente. Nel primo tempo meglio la squadra di Rosario Salerno, minacciosa due volte con il tandem Piemontese-Saturno ed una con il destro di Torchia dal limite. Nella Vigor fuori Malerba per infortunio, entra Lettieri. Per i biancoverdi, solo un tiro telefonato di Priorelli.
Al primo minuto della ripresa il momento decisivo. Golia mette dentro per Fioretti, il portiere palmese Barillà è in netto vantaggio ma la sfera gli sfugge dalle mani, e poi, pressato da Fioretti, rotola in porta con lo stesso pallone. Non c’è fallo, è il gol dell’1 a zero. La Vigor prende coraggio e raddoppia le energie per conservare questo prezioso vantaggio. La Palmese non c’è e costruisce pochissimo. Troppo poco i lanci lunghi per la testa del bravo Piemontese. La Vigor rischia solo due volte su iniziative dei nuovi entrati Novello e Siclari ma la Palmese di oggi è poca cosa e la Vigor prevale senza soffrire troppo. Il successo porta il Lamezia a meno due dallo Scordia, la Palmese scivola in zona playout e domenica non può fallire il derby al San Giorgio con il Rende. Intanto proprio il Rende non va oltre il pari al Lorenzon con lo Scordia. Idem il Roccella contro il Noto.
M.S.