Controlli della Polizia a Catanzaro: sequestri e denunce
CATANZARO. Novantatrè veicoli e 146 persone controllate; 9 perquisizioni; 7 verbali per infrazioni al codice della strada contestate; 58 controlli a persone sottoposte agli arresti domiciliari; 43 controlli a sorvegliati speciali; 4 persone sono state sottoposte all’avvio del procedimento amministrativo per l’emissione del foglio di via obbligatorio da parte del Questore con divieto di ritorno nel comune di Catanzaro perchè ritenute persone pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica. E’ il bilancio delle attività di controllo svolte nel corso della fine settimana, su disposizione del Questore di Catanzaro, Giuseppe Racca, con l’impiego delle pattuglie della Squadra Volante, diretta da Gianluigi Crusco. Sono stati intensificati i controlli sul territorio per la prevenzione e la repressione dei reati in genere, con particolare riguardo per alcuni quartieri del capoluogo ritenuti a maggior rischio. Nel corso dei servizi, in particolare, durante le attività di osservazione e controllo nei quartieri di Viale Isonzo e S. Maria di Catanzaro l’equipaggio di una Volante ha identificato un giovane residente in un comune del Lametino che, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere vietato. Gli agenti hanno proceduto al sequestro del coltello e alla denuncia in stato di libertà dell’uomo, ritenuto responsabile di porto abusivo di coltello di genere vietato. Personale della Squadra Volante ha inoltre sorpreso un giovane alla guida della sua autovettura in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti. Il giovane si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti preliminari per cui si è proceduto al contestuale ritiro della patente di guida nonchè alla denuncia in stato di libertà. E’ stata poi fermata un’autovettura condotta da un uomo che poco prima era stato notato aggirarsi all’interno del piazzale antistante agli alloggi popolari occupati da persone di etnia rom. Ricorrendo i presupposti di legge, l’uomo è stato perquisito. Questo ha permesso ai poliziotti di rinvenire e sequestrare una dose di cocaina, di cui l’uomo ha dichiarato l’uso personale. Da qui il ritiro della patente di guida.