COSENZA. Un attivista cosentino del Movimento 5 Stelle, Mario Corbelli, docente e revisore legale dei conti, in lizza per la candidatura al comune di Cosenza, denuncia di essere stato, “in sua assenza e a sua insaputa, sottoposto, martedì sera, a processo con la richiesta di espulsione dal Meetup cittadino e dalla Lista elettorale per aver semplicemente e correttamente reso noto, sulla stampa locale, l’appello a Grillo e Casaleggio, postato sul blog del Movimento 5 Stelle, di modificare il regolamento grillino per le candidature a portavoce sindaco nelle città capoluogo, al momento possibile solo per chi risiede nella città capoluogo, a differenza dei candidati consiglieri che possono invece essere di qualsiasi altro comune della provincia”. A chiedere il processo e l’espulsione di Corbelli, secondo l’interessato, “ è stato un collaboratore del senatore Morra. “La proposta – dice Corbelli – è stata nettamente respinta dal Meetup di Cosenza. Dei 31 votanti, 17 sono stati infatti i voti contrari all’espulsione di Corbelli. Dieci invece quelli a favore, 4 gli astenuti. Una netta vittoria per Corbelli, – si legge nella nota – una “clamorosa, pesante sconfitta per il senatore Morra”.