“Impegni precedentemente assunti a Roma mi impediscono di partecipare al convegno da Voi organizzato sulla centrale questione del lavoro. Intanto, vi prego di rivolgere un cordiale benvenuto a Serena Sorrentino, segretaria nazionale della Cgil, a nome mio personale e di tutta l’Amministrazione Comunale.
Avrei voluto esserci perché ritengo che quella del lavoro sia la questione fondamentale non solo per la nostra Città, ma per l’intero territorio calabrese, che purtroppo continua a registrare punte altissime di disoccupazione.
Intravedo una debolezza di fondo della classe politica regionale, maggioranza e opposizione, una difficoltà a proporre soluzioni e politiche mirate, una lentezza nell’assumere e proporre soluzioni quando sarebbe necessario correre, soprattutto per recuperare i ritardi in materia di fondi comunitari.
I Comuni, da soli, non possono farcela. Posso dire, per quanto riguarda la nostra Città, che abbiamo tentato di fare quanto era umanamente possibile:
– siamo riusciti a ripianare le perdite delle società partecipate, che ammontavano a sette milioni di euro, senza fare perdere un solo posto di lavoro;
– abbiamo avviato 81 opere pubbliche, dando sollievo all’industria delle costruzioni che ancora rappresenta molto nella nostra città;
– abbiamo bandito, dopo molti anni, alcuni concorsi, i pochi che le maglie statali hanno concesso alla nostra Amministrazione che oggi è costretta ad andare avanti con poco più di 300 dipendenti.
Vorremmo fare di più, vogliamo fare di più. Ma sappiamo che senza una rete, formata da Regione, Enti Locali, Università, mondo della produzione, non potremo fare molta strada.
Ecco che interviene, a questo punto, il ruolo forte del sindacato, dal quale – lo dico con sincerità – mi aspetto molto in termini di idee e di proposte.
Nei giorni scorsi la nostra Città è stata scossa da un evento tragico e senza precedenti, l’assassinio di un minorenne ad opera di un coetaneo, per un debito di 10 euro. Una mostruosità, un dramma senza limiti per due famiglie distrutte, ma per la nostra intera Comunità.
Sarebbe successo, mi chiedo, se i ragazzi avessero avuto subito la percezione di potere entrare nel mondo del lavoro ? E’ una domanda che mi angoscia e che non può restare senza risposta.
Nessuno, credo, possa auto-assolversi. L’importante è che ognuno sia sinceramente e lealmente interessato a fare cambiare le cose.
Il Comune di Catanzaro è pienamente disponibile al confronto e al lavoro di squadra.
Ringrazio ancora la Cgil per la bella iniziativa, da cui – ne sono sicuro – scaturiranno proposte e idee concrete per fare crescere la nostra Catanzaro e dare prospettive ai nostri giovani.” E’ il messaggio inviato dal sindaco Sergio Abramo al convegno della Cgil sulle tematiche del lavoro.