ROMA. Non è prevista alcuna riduzione dei finanziamenti per la Salerno-Reggio Calabria. È quanto ha affermato il ministro per le Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio rispondendo ad un’interrogazione del deputato di Forza Italia, Roberto Occhiuto, nel corso del question time. “Gli interventi di miglioramento, adeguamento e ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria – ha ricordato il ministro – hanno richiesto un impegno pari 8.233 milioni dei quali 7 miliardi già spesi che hanno consentito, su 440 km percorribili, di adeguarne 355 e altri 50 sono in corso di ammodernamento”. “Ne rimangono 58, dei quali 16 già finanziati. Sulla Salerno-Reggio Calabria”, ha spiegato Delrio, come su altri grandi arterie, “l’approccio dell’Anas è quello di fare opere in maniera che diventino sicure, ammodernate, fruibili ma anche di avere non opere faraoniche che, come è noto, hanno portato solo a una lievitazione dei costi e alla non realizzazione nei tempi e nei modi giusti degli interventi e, quindi, non ci sarà nessun definanziamento anzi, i soldi verranno tutti spesi in maniera più celere se le soluzioni progettuali più idonee verranno adottate alla svelta”. “Siamo convinti – ha sottolineato – di poterli spendere più alla svelta e lo stesso discorso vale per la statale Jonica di cui conosciamo le difficoltà e la pericolosità e sulla quale sono in corso lavori per diverse centinaia di milioni di euro e altri sono finanziati. Altri 969 sono in corso di finanziamento per un nuovo progetto. Ma voglio rassicurare che la revisione progettuale non comporterà in nessun modo e per nessun motivo – ha chiarito Delrio – la riduzione dei finanziamenti anzi, forse potrà consentire di risparmiare alcune risorse per investirle nel completamento definitivo della Salerno-Reggio Calabria e della Jonica. La revisione progettuale fa parte di quella strategia di “project review”, cioè di valutazione dell’impatto dei soldi spesi e – ha concluso – di uno Stato più attento a iniziare e completare i lavori con i costi e i tempi giusti”.