REGGIO CALABRIA. “Il presidente del Consiglio ha già garantito che proclamerà al più presto lo stato di emergenza, appena arrivano le stime necessarie. Seguirà una seconda fase con una stima più strutturata dei danni che seguirà un corso normale”. Lo ha detto il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, a Reggio Calabria. “Siamo disponibili – ha aggiunto Delrio – ad attivare le procedure più accelerate, come abbiamo fatto in Sicilia. Abbiamo in animo – ha concluso – di continuare la ricognizione per la stima dei danni. Toccherà al presidente della Regione ad alla Protezione civile regionale inoltrare alla Protezione civile nazionale la stima dei danni. Il Paese – ha proseguito il Ministro – sta cercando di recuperare decenni di ritardo sull’incuria del territorio, la fragilità del territorio, la mancata regimentazione dei fiumi, la mancata pulizia degli alvei”. Da ieri mattina, comunque, in Calabria ha smesso di piovere e, dopo due giorni di pioggia intensa, resta uno scenario di devastazione. Nel reggino ci sono problemi a strade e linee ferroviarie. Si teme per eventuali frane che potrebbero provocare ingenti danni. Nei comuni colpiti dal maltempo si contano i danni che, secondo una prima stima, sono ingenti. Sono centinaia gli interventi di soccorso compiuti dai vigili del fuoco in Calabria per far fronte ai danni provocati dal maltempo delle scorse ore. La situazione più critica si registra in provincia di Reggio Calabria. Operazioni sono in corso ad Ardore, S. Ilario, Bovalino, Bianco e S. Lucia. Squadre dei vigili del fuoco sono a lavoro lungo la Statale 106 Ionica, bloccata in diversi tratti. In appoggio al personale di Reggio Calabria, personale dei comandi dei vigili del fuoco di Cosenza, Catanzaro, Napoli, Avellino, Taranto e Potenza. Numerosi gli interventi per la messa in sicurezza delle case a Vibo Valentia, con lo sgombero precauzionale di una famiglia per l’inagibilità della propria abitazione. 150 in totale gli interventi effettuato nella provincia, 110 quelli nel territorio di Catanzaro. E una task force per monitorare il rischio di frane è stata istituita dalla Protezione civile regionale della Calabria. Alla task force partecipano, oltre alla protezione civile, la Regione Calabria, l’Unical ed il Cnr. L’obiettivo è quello di un costante monitoraggio del territorio anche in vista di possibili frane provocate dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi. I numerosi smottamenti che si stanno verificando stanno creando problemi e disagi principalmente alla viabilità provinciale.