CATANZARO. Il presidente Mario Oliverio ha incontrato, nella sede della Regione a Catanzaro, insieme all’assessore al sistema della logistica, sistema portuale regionale e sistema Gioia Tauro Francesco Russo, su loro richiesta, le organizzazioni sindacali confederali che hanno organizzato per il prossimo 30 ottobre, a Gioia Tauro, una manifestazione unitaria per lo sviluppo del porto. L’incontro, presente anche il Commissario straordinario dell’Autorità Portuale Davide Barbagiovanni, è stato occasione – è scritto in una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta – per parlare del ruolo dell’infrastruttura e dell’impegno della Regione per il suo sviluppo. Nel corso della riunione, infatti, l’assessore Russo ha partecipato l’iter e le azioni che, in merito al rilancio del porto e della sua importante funzione, la Regione stessa sta portando avanti, soprattutto nel confronto e nell’interlocuzione con gli organi competenti del governo. Russo, a questo proposito, ha anche informato di un incontro già tenutosi la scorsa settimana con la Direzione Generale Intermodalità del Ministero delle Infrastrutture per la proposizione del “ferrobonus”, in accordo con lo stesso ministero, e di un ulteriore incontro fissato per domani, per il riassetto degli interporti. “Abbiamo sempre dichiarato il carattere strategico che per noi riveste l’infrastruttura – ha detto il presidente Oliverio -, un carattere che è tale non solo per la Calabria ma per l’Italia. Sul porto, sul suo rilancio, sul suo sviluppo, stiamo dando corpo ad una nuova e fattiva attenzione ed avviato una forte interlocuzione con il Governo. Gioia Tauro è infatti il cuore di una intesa istituzionale, per la quale la Regione ha avanzato proposte precise. Abbiamo infatti chiesto di agire sul versante della fiscalità, per rendere competitivo il porto di Gioia Tauro rispetto agli altri porti del Mediterraneo, ed abbiamo avanzato la proposta di istituzione della ZES, compatibile con il regime di aiuti. Nella intesa, ancora, abbiamo posto il rafforzamento del collegamento ferroviario: gateway, sagome ferroviarie, lunghezza treno. Proposte tutte, queste, che hanno l’interesse da parte del Ministro. Nel contempo – ha precisato ancora Oliverio – abbiamo fatto scelte, mettendo in bilancio risorse, per agire sulla tassa di ancoraggio”. “Altri obiettivi sui quali stiamo lavorando – ha aggiunto il presidente della Regione – sono il bacino di carenaggio, aspetto non secondario, sia dal punto di vista dell’occupazione che del rafforzamento della capacità attrattiva, e la valorizzazione del retroporto. In questa direzione, ed in quella dell’avvio di una politica industriale intorno all’infrastruttura, abbiamo lavorato per un investimento corposo nel settore dell’automotive, arrivando alla sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Economia, la Regione Puglia ed Invitalia che porterà alla produzione di auto a Gioia Tauro. Particolare attenzione – ha detto Oliverio – viene data allo sviluppo dell’agroalimentare affinché, insieme alla piattaforma del freddo, possa costituire settore propulsivo alle caratteristiche peculiari sia della Calabria che del porto internazionale di Gioia Tauro. Importanti risorse sono, infine, in discussione a valere sul Pon che verrà presentato nella sua struttura principale il 6 novembre a Napoli”. In ordine allo manifestazione del 30 ottobre, il presidente Oliverio ha assicurato la presenza della Regione. Erano presenti Paolo Tramonti, segretario generale Cisl Calabria; Annibale Fiorenza, segretario generale Fit-Cisl Calabria; Sergio Pititto, segretario generale Cisl Calabria; Domenico Serranò, segretario generale Cisl Reggio Calabria; Domenico Lombardo, segretario regionale Uil trasporti Calabria; Raffaele Mammoliti, segretario regionale Cgil Calabria; Nino Costantino, segretario generale Filt-Cgil Calabria; Domenico Laganà, segretario generale Filt Gioia Tauro; Ornella Cuzzupi, segretario generale Ugl Calabria; Francesco Cozzucoli, segretario regionale Ugl Mare; Saverio Spadafora, segretario facente funzioni Autorità Portuale di Gioia Tauro.