Crotone, inaugurato il centro sportivo “Campo di Tufolo” dopo i lavori di riqualificazione
CROTONE /E’ stato inaugurato a Crotone, in via Gioacchino da Fiore, il centro sportivo “Campo di Tufolo” a conclusione dei lavori di riqualificazione disposti dall’Amministrazione Comunale.
A tagliare simbolicamente il nastro ed a scoprire la targa commemorativa, alla presenza di autorità civili e militari e di numerosi cittadini, il sindaco Vincenzo Voce, il prefetto Franca Ferraro e l’assessore allo Sport e all’Impiantistica sportiva, Luca Bossi.
La struttura, che sorge accanto ad altri storici impianti sportivi già riqualificati come il “settore B”, che sarà intitolato a Dodò Gabriele, o in corso di riqualificazione come la struttura Geodetica, si presenta adesso in tutta la sua bellezza e funzionalità.
Grazie ad un finanziamento col Pnrr, è stata realizzata una vera e propria struttura polifunzionale. Accanto allo storico campo, in erba sintetica ed omologato dalla Lega calcio nazionale dilettanti, è stata realizzata anche una struttura polivalente all’aperto per il basket e la pallavolo. Sono stati riqualificati anche i locali adibiti a spogliatoio e realizzati un nuovo impianto fotovoltaico, una tribuna con i servizi per gli spettatori, un’area parcheggio di 350 metri quadri ed un impianto di illuminazione con torri faro.
“Questa è una struttura – ha detto il sindaco Voce – in cui hanno giocato intere generazioni di giovani crotonesi sognando grandi palcoscenici calcistici. E alcuni di loro sono riusciti a realizzare questo sogno. Ma soprattutto è un luogo che ha allontanato tanti ragazzi dal pericolo della strada, avvicinandoli alla pratica sportiva. Oggi tanti giovani potranno tornare a sognare e soprattutto praticare attività sportiva. Tufolo è un quartiere che abbiamo letteralmente cambiato, con tante opere che abbiamo realizzato e che stiamo realizzando. Ed altre saranno sorgeranno in tutti i quartieri della città”.
“Sin dal nostro insediamento alla guida del Comune – ha detto, da parte sua, l’assessore Bossi – ci siamo posti l’obiettivo di recuperare questo impianto storico. E siamo orgogliosi di averlo realizzato a costo zero per la comunità. Una riqualificazione che rientra in un progetto molto più ambizioso che mira alla realizzazione di una ‘Cittadella dello sport’. Non ci fermiamo e guardiamo ai prossimi obiettivi perché è in corso, in parallelo, l’azione di recupero degli impianti sportivi di quartiere e della storica piscina ex Coni. Sono risposte importanti che l’Amministrazione sta dando alla comunità. E servire la nostra città, lavorando per il futuro delle generazioni più giovani, è e sarà sempre per noi, allo stesso tempo, un privilegio ed un orgoglio”.
Il prefetto Ferraro ha sottolineato “l’importanza che queste strutture assumono anche dal punto di vista sociale e per la crescita dei giovani, non solo sotto l’aspetto sportivo”.
A tagliare simbolicamente il nastro ed a scoprire la targa commemorativa, alla presenza di autorità civili e militari e di numerosi cittadini, il sindaco Vincenzo Voce, il prefetto Franca Ferraro e l’assessore allo Sport e all’Impiantistica sportiva, Luca Bossi.
La struttura, che sorge accanto ad altri storici impianti sportivi già riqualificati come il “settore B”, che sarà intitolato a Dodò Gabriele, o in corso di riqualificazione come la struttura Geodetica, si presenta adesso in tutta la sua bellezza e funzionalità.
Grazie ad un finanziamento col Pnrr, è stata realizzata una vera e propria struttura polifunzionale. Accanto allo storico campo, in erba sintetica ed omologato dalla Lega calcio nazionale dilettanti, è stata realizzata anche una struttura polivalente all’aperto per il basket e la pallavolo. Sono stati riqualificati anche i locali adibiti a spogliatoio e realizzati un nuovo impianto fotovoltaico, una tribuna con i servizi per gli spettatori, un’area parcheggio di 350 metri quadri ed un impianto di illuminazione con torri faro.
“Questa è una struttura – ha detto il sindaco Voce – in cui hanno giocato intere generazioni di giovani crotonesi sognando grandi palcoscenici calcistici. E alcuni di loro sono riusciti a realizzare questo sogno. Ma soprattutto è un luogo che ha allontanato tanti ragazzi dal pericolo della strada, avvicinandoli alla pratica sportiva. Oggi tanti giovani potranno tornare a sognare e soprattutto praticare attività sportiva. Tufolo è un quartiere che abbiamo letteralmente cambiato, con tante opere che abbiamo realizzato e che stiamo realizzando. Ed altre saranno sorgeranno in tutti i quartieri della città”.
“Sin dal nostro insediamento alla guida del Comune – ha detto, da parte sua, l’assessore Bossi – ci siamo posti l’obiettivo di recuperare questo impianto storico. E siamo orgogliosi di averlo realizzato a costo zero per la comunità. Una riqualificazione che rientra in un progetto molto più ambizioso che mira alla realizzazione di una ‘Cittadella dello sport’. Non ci fermiamo e guardiamo ai prossimi obiettivi perché è in corso, in parallelo, l’azione di recupero degli impianti sportivi di quartiere e della storica piscina ex Coni. Sono risposte importanti che l’Amministrazione sta dando alla comunità. E servire la nostra città, lavorando per il futuro delle generazioni più giovani, è e sarà sempre per noi, allo stesso tempo, un privilegio ed un orgoglio”.
Il prefetto Ferraro ha sottolineato “l’importanza che queste strutture assumono anche dal punto di vista sociale e per la crescita dei giovani, non solo sotto l’aspetto sportivo”.