Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Tavernise: ‘Perciavutti’ diventi un evento a carattere regionale

Tavernise: ‘Perciavutti’ diventi un evento a carattere regionale

 

“Promuovere la manifestazione ‘Perciavutti’ riconoscendo la stessa quale evento a carattere regionale. L’obiettivo della mia proposta di legge si colloca tra le politiche della Regione e del Consiglio regionale finalizzate, tra l’altro, a realizzare efficaci azioni di promozione turistica del territorio nonché a valorizzare iniziative che trovano la loro ratio nel rispetto dei valori tradizionali, storici e territoriali della Calabria. E la manifestazione “Perciavutti” (dal dialetto ‘percia’ = spilla e ‘vutti’ = botte), giunta alla 20esima edizione, che si svolge a Mormanno a ridosso del Ponte dell’Immacolata dell’8 di Dicembre, giorno in cui si festeggia la Vergine alla quale, secondo la leggenda, si chiede la benedizione del vino nuovo frutto, di duro lavoro, rispecchia a pieno questa esigenza istituzionale”. Lo afferma il capogruppo del M5s alla Regione, Davide Tavernise. “Negli anni la festa ha raggiunto importanti traguardi – aggiunge Tavernise – raggruppando esperienze e coinvolgendo diversi soggetti istituzionali. L’amministrazione comunale di Mormanno e l’Associazione culturale ‘Comunalia’ alla quale va il merito di averla, nel 2000, proposta per la prima volta, il Parco Nazionale del Pollino che l’ha scelta come coevento, oltre ad essere presidio Slow Food. Dal 2023, grazie a questa manifestazione unica ed inimitabile, la città di Mormanno è entrata a far parte del circuito ‘Delle Città del Vino’ e partecipa, periodicamente in tutta Italia, al Palio delle Botti, veicolo di nuove conoscenze, incontri ed esperienze, tutte atte a divulgare le tradizioni del territorio, nonché il vino calabrese. ‘Perciavutti’ ospita, infatti, ogni anno, le migliori cantine vitivinicole calabresi e, grazie a questa festa che esalta e promuove, attraverso antiche tradizioni, le potenzialità e la bontà dei nostri vini, la citta di Mormanno è diventata, capitale del vino dell’intera Calabria”. “Importante – prosegue Tavernise – tenere in considerazione anche l’alto valore culturale e di ricerca che ruota intorno alla manifestazione. Nei quattro quartieri in cui simbolicamente è divisa la citta di Mormanno: ‘Costa’, “Casalicchio’, ‘Capo Lo Serro’, ‘Torretta’, vengono allestiti, in luoghi scelti accuratamente e che conservano ancora tante caratteristiche di antichità, altrettanti ‘Vuttari’, cioè luoghi in cui si conservava il vino nelle botti di legno. L’allestimento dei ‘Vuttari’ è frutto di ricerche e di richieste presso gli anziani del luogo, i quali hanno vissuto di persona questi riti. La ricerca riguarda anche gli utensili di lavoro, gli attrezzi agricoli, i vecchi oggetti casalinghi e, soprattutto, tutta l’attrezzatura necessaria per la raccolta, la pigiatura dell’uva e la produzione del vino. Tutto il paese, ciascuno nei propri quartieri, si mobilita in una sorta di porta a porta alla ricerca di questi oggetti quasi ormai introvabili. Spero che la Giunta e il Consiglio regionale tutto possa accogliere questa proposta di legge a costo zero per le casse regionali che contribuirebbe a portare lustro all’iniziativa che è un richiamo eccezionale di turisti nella nostra regione e alla stessa istituzione calabrese”.

 

 

 

desk desk