Il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto -dopo un “positivo e approfondito” confronto con i vertici nazionali e locali dei partiti che sostengono la sua maggioranza- ha firmato ieri mattina i decreti con i quali viene in parte ridisegnata la Giunta regionale. Il governatore, nel procedere all’assegnazione di nuove deleghe e alla nomina di nuovi assessori, ha deciso di alleggerirsi di alcuni dossier. L’assessore Filippo Pietropaolo diventa il nuovo vice presidente della Giunta regionale. Avrà le deleghe all’organizzazione, alle risorse umane e transizione digitale, alla sicurezza e legalità e valorizzazione ai fini sociali dei beni confiscati alla criminalità organizzata. L’assessore Giovanni Calabrese avrá le competenze di indirizzo politico in materia di lavoro e formazione professionale, Its e alta formazione, tutela dell’ambiente, e turismo. Caterina Capponi viene nominata assessore con deleghe alle politiche sociali, alla cultura, allo sport e politiche giovanili, alle infrastrutture sportive, e alle pari opportunità. Maria Stefania Caracciolo viene nominata assessore con deleghe ai lavori pubblici, all’istruzione, all’edilizia scolastica, all’area dello Stretto e città metropolitana di Reggio Calabria, ai fenomeni migratori, all’urbanistica. Sono loro i due volti nuovi della Giunta Occhiuto. L’assessore Gianluca Gallo seguirà l’agricoltura, le risorse agroalimentari e la forestazione, le aree interne e le minoranze linguistiche, i servizi di mobilità sostenibile e il trasporto pubblico locale. L’assessore Marcello Minenna avrà le deleghe economia e finanze, programmazione strategica e indirizzi per l’attuazione degli interventi finanziati con fondi nazionali e comunitari. L’assessore Rosario Varì avrá le competenze di indirizzo politico in materia di sviluppo economico e internazionalizzazione, innovazione e sistema universitario, ricerca, sviluppo del porto di Gioia Tauro e Zes. Saranno di diretta competenza del presidente: rapporti con l’Unione europea; iniziativa legislativa; tutela della salute e politiche sociosanitarie e socio-assistenziali; indirizzi sugli enti strumentali, fondazioni e società partecipate; marketing territoriale e promozione degli asset strategici; aeroporti e trasporto aereo; protezione civile; ogni altra materia non espressamente attribuita alla competenza di un assessore.