PETILIA POLICASTRO. “La realizzazione della casa dell’accoglienza è una risposta concreta alle parole di Matteo Salvini contro il sud e contro l’accoglienza dei migranti”. Lo ha detto il sindaco di Petilia Policastro, Amedeo Nicolazzi, circa la realizzazione della casa dell’accoglienza realizzata nell’ex carcere dove sono ospitati 35 minori eritrei. “Il 28 agosto – aggiunge – è arrivata una circolare del Ministero dell’Interno con la quale si sollecitavano i sindaci a verificare la presenza di strutture da utilizzare per l’accoglienza. Immediatamente ci siamo messi in moto e, attraverso una serie di economie di fondi comunali, abbiamo realizzato questa casa dell’accoglienza. Una casa e non un centro perché noi vogliamo che questi ragazzi si integrino nel nostro tessuto sociale”. “E devo essere sincero – prosegue Nicolazzi – che a distanza di poche ore dal loro arrivo mi sento più io integrato a loro. Questa nostra opera è una risposta concreta al dramma di tante persone che fuggono dalle atrocità della guerra. E’ una risposta concreta a quel Salvini che non perde occasione per affrontare in negativo il tema dell’immigrazione. Voglio ringraziare tutti coloro che si sono messi subito a lavoro consentendo la realizzazione di questo nostro piccolo contributo al drammatico fenomeno dell’immigrazione”.