Anmil Catanzaro, incontro sul DL 62
CATANZARO/ All’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL) è affidata la tutela e la rappresentanza delle vittime di infortuni sul lavoro, delle vedove e degli orfani dei caduti (Dpr 31 marzo 1979). Dal 1° maggio 1999 è entrata nel
Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV) dell’INAIL quale unico rappresentante degli
invalidi del lavoro. Grazie alla sua mission, l’ANMIL ha intenzione di avviare un tavolo partenariale per poter
programmare in concertazione con gli Enti il nuovo percorso previsto dal Decreto
Legislativo 62/2024.
Tale iniziativa, che ha individuato Catanzaro nelle 9 province di tutta Italia, si
colloca nell’ambito della sperimentazione prevista dal DM del Ministro delle Disabilità
Locatelli che avvierà la riforma della Disabilita con progetti pilota dall’1 gennaio 2025.
Con decreto n. 62 con il “progetto di vita”, si avvia una riforma radicale della
disabilità. Le risposte non partiranno più dall’offerta di servizi esistenti, ma dai desideri
e dalle priorità della singola persona, in un progetto che ricomprende tutti gli ambiti
della vita, e che prevede la partecipazione attiva degli Enti del territorio sia pubblici
che privati e del terzo settore, cosi come già sperimentato da Anmil con il progetto
“Occupability” bisognerà coinvolgere tutti i portatori d’interesse per elaborare il
progetto di vita delle singole persone. In questa direzione si è svolto il primo Tavolo di confronto venerdì 14 giugno in Comune a Catanzaro, al quale sono state invitate le associazioni e le sigle sindacali della città.
Presenti tra gli altri il presidente di ANMIL Catanzaro, Luigi Cuomo, il coordinatore Leo Mercurio, il dirigente comunale Tonino De Marco, il sindacalista Cgil Luigi Veraldi, oltre a numerose altre figure come gli assistenti sociali.
RTC, La RadioTelevisione della Calabria, dedicherà all’iniziativa un ampio Servizio TV nei prossimi giorni.