Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Allarmante escalation di suicidi in carcere: iniziativa della Camera Penale di Catanzaro

Allarmante escalation di suicidi in carcere: iniziativa della Camera Penale di Catanzaro

 

CATANZARO/ Si fa sempre piu’ ampio e attuale il dibattito sull’emergenza suicidi nelle carceri italiane. Questa mattina iniziativa anche della Camera Penale di Catanzaro tenutasi nella Sala del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro: “Stiamo conducendo una battaglia di civiltà. Siamo a quota 32 suicidi dall’inizio dell’anno, l’ultimo è proprio notizia delle ultime ore. Insieme a tutte le camere penali d’Italia (almeno le principali) abbiamo organizzato in contemporanea un evento per raccogliere l’appello dei garanti territoriali dei detenuti e per sostenere provvedimenti legislativi che (almeno) riducano il sovraffollamento in atto” ha affremato al microfono di RTC il presidente della Camera Penale di Catanzaro, Francesco Iacopino. “La liberazione anticipata proposta dall’onorevole Giachetti e da Nessuno tocchi Caino ha concrete possibilità di essere approvata. Ma l’epilogo degli stati generali dell’esecuzione penale – per fare un esempio – ci dimostra che in politica, fino alla fine, tutto può cambiare. Specie nelle materie scomode, come quella carceraria. L’avvocatura tutta, allora, anche quella catanzarese, vuole mandare un messaggio forte e un segnale chiaro alla politica e alla società civile. Abbiamo abolito la ‘pena di morte’ ma stiamo consentendo nell’indifferenza generale che si consumi la ‘morte per pena’. Su questa battaglia di civiltà è molto importante il ruolo dell’informazione per alimentare il necessario dibattito nel discorso pubblico”. Oltre al presidente Iacopino, hanno partecipato all’incontro il segretario della Camera Penale Orlando Sapia, il componente di Giunta nazionale UCPI Valerio Murgano, il componente dell’Osservatorio nazionale Carcere UCPI e responsabile Osservatorio Carcere Camera Penale di Catanzaro Enzo Galeota, il responsabile dell’Osservatorio Carcere Camera Penale di Catanzaro Piero Mancuso, il Garante comunale dei diritti delle persone detenute Luciano Giacobbe e il docente dell’Università Magna Graecia Alberto Scerbo, la consigliera comunale di Catanzaro Daniela Palaia in rappresentanza dell’Amministrazione comunale. Ha portato la sua testimonianza Elisabetta Corradino, madre di Giuseppe De Filippo, suicidatosi in carcere dopo una sfortunata vicenda che lo ha travolto.

RTC, La RadioTelevisione di Catanzaro e della Calabria, dedicherà in questi giorni un ampio approfondimento radiotelevisivo all’iniziativa.

desk desk