Allarmante escalation di suicidi in carcere: iniziativa della Camera Penale di Catanzaro
CATANZARO/ Si fa sempre piu’ ampio e attuale il dibattito sull’emergenza suicidi nelle carceri italiane. Questa mattina iniziativa anche della Camera Penale di Catanzaro tenutasi nella Sala del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro: “Stiamo conducendo una battaglia di civiltà. Siamo a quota 32 suicidi dall’inizio dell’anno, l’ultimo è proprio notizia delle ultime ore. Insieme a tutte le camere penali d’Italia (almeno le principali) abbiamo organizzato in contemporanea un evento per raccogliere l’appello dei garanti territoriali dei detenuti e per sostenere provvedimenti legislativi che (almeno) riducano il sovraffollamento in atto” ha affremato al microfono di RTC il presidente della Camera Penale di Catanzaro, Francesco Iacopino. “La liberazione anticipata proposta dall’onorevole Giachetti e da Nessuno tocchi Caino ha concrete possibilità di essere approvata. Ma l’epilogo degli stati generali dell’esecuzione penale – per fare un esempio – ci dimostra che in politica, fino alla fine, tutto può cambiare. Specie nelle materie scomode, come quella carceraria. L’avvocatura tutta, allora, anche quella catanzarese, vuole mandare un messaggio forte e un segnale chiaro alla politica e alla società civile. Abbiamo abolito la ‘pena di morte’ ma stiamo consentendo nell’indifferenza generale che si consumi la ‘morte per pena’. Su questa battaglia di civiltà è molto importante il ruolo dell’informazione per alimentare il necessario dibattito nel discorso pubblico”. Oltre al presidente Iacopino, hanno partecipato all’incontro il segretario della Camera Penale Orlando Sapia, il componente di Giunta nazionale UCPI Valerio Murgano, il componente dell’Osservatorio nazionale Carcere UCPI e responsabile Osservatorio Carcere Camera Penale di Catanzaro Enzo Galeota, il responsabile dell’Osservatorio Carcere Camera Penale di Catanzaro Piero Mancuso, il Garante comunale dei diritti delle persone detenute Luciano Giacobbe e il docente dell’Università Magna Graecia Alberto Scerbo, la consigliera comunale di Catanzaro Daniela Palaia in rappresentanza dell’Amministrazione comunale. Ha portato la sua testimonianza Elisabetta Corradino, madre di Giuseppe De Filippo, suicidatosi in carcere dopo una sfortunata vicenda che lo ha travolto.
RTC, La RadioTelevisione di Catanzaro e della Calabria, dedicherà in questi giorni un ampio approfondimento radiotelevisivo all’iniziativa.