ROSETO CAPO SPULICO(CS)/ E’ stato abbattuto il diaframma della canna sud della Galleria Roseto 1, lunga circa 1.200 metri, del terzo macrolotto dei lavori sulla statale 106 che Webuild sta realizzando per conto di Anas e che hanno raggiunto il 57% di avanzamento. I lavori contribuiranno a collegare i litorali ionici di Calabria, Basilicata e Puglia, potenziando l’accessibilità di tanti comuni costieri e migliorando i collegamenti con le autostrade A14 e A2 consentendo benefici in termini di riduzione dei tempi di percorrenza. La Galleria Roseto 1 è un’opera del valore di oltre 50 milioni di euro ed è la prima galleria naturale che viene completata in direzione Sibari. “E’ un punto intermedio molto importante che -ha spiegato Francesco Caporaso, responsabile della struttura territoriale Anas Calabria- dà grande soddisfazione a questo lavoro incredibile che hanno fatto le maestranze e i tecnici. Continua l’impegno del contraente generale di Anas per rispettare i tempi di esecuzione di quest’opera così complessa. Il cronoprogramma -ha aggiunto Caporaso- é rispettato. In questo momento ci sono circa 1.200 maestranze occupate”. Il Terzo Megalotto, in costruzione da maggio 2020, è il principale intervento previsto lungo la tratta calabrese della Strada statale ionica. Il progetto prevede un tracciato della lunghezza di 38 chilometri su due carreggiate separate, inclusi 5 chilometri di gallerie naturali, 5 di gallerie artificiali e 7 di viadotti. La tratta si sviluppa nella provincia di Cosenza, tra Sibari e Roseto Capo Spulico, attraversando i comuni dell’Alto Ionio Cosentino di Cassano all’Ionio, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, Villapiana, Trebisacce, Albidona, Amendolara e Roseto Capo Spulico.