Cgil Calabria e Cgil Area Vasta, insieme a l’Arci, La Cooperativa Agorà Kroton, l’ANPI, la Cooperativa Sociale Baobab, la Cooperativa Sociale Kroton Community, la Prociv Arci Isola di Capo Rizzuto, la Cooperativa Sociale Orizzonti Nuovi, hanno organizzato ad un anno dalla tragedia di Steccato di Cutro, presso la Lega Navale di Crotone, l’iniziativa “Noi non dimentichiamo”.
Lo scopo è non solo quello di ricordare ed esprimere nuovamente cordoglio per le quasi cento vite perse in mare, tra i quali numerosi bambini, ma anche quello, in attesa che la giustizia faccia il suo corso, di riflettere e denunciare.
“Il decreto Cutro non ha risolto il problema degli sbarchi e non ha migliorato le condizioni e le prospettive dei migranti – dichiara Celeste Logiacco, Segretaria Cgil Calabria con delega all’Immigrazione – anzi, le ha ulteriormente peggiorate. Ecco perché riteniamo non sia più rinviabile promuovere soluzioni e politiche di immigrazione e accoglienza diverse da quelle attuali. Accoglienza che la nostra Calabria continua a praticare ma che crediamo possa essere fatta in maniera diversa”.
“Indispensabile in tal senso partire dalle opportunità dell’immigrazione per la nostra terra, dal ripopolamento delle zone interne destinate allo spopolamento, alla mancata chiusura delle scuole, fino alla riscoperta degli antichi mestieri”.