Il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, a conclusione della seduta di ieri, ha rivolto, “ai calabresi che vivono dentro e fuori i confini regionali”, gli auguri di buon Natale. E gli auguri per un nuovo anno “all’insegna – ha sottolineato – della pace e del rispetto della persona umana, soprattutto in tutti i luoghi sconvolti da guerre, povertà e violenze”. Nella speranza, altresì, che il 2024 per la Calabria, grazie all’impegno proattivo di tutti noi, possa essere fecondo di risultati positivi. “L’auspicio -ha aggiunto- è che, in questi giorni di pausa, si possa riflettere su come potenziare la coesione sociale di una regione penalizzata da divisioni e frammentazioni che spesso hanno intralciato la realizzazione di ogni progetto complessivo di trasformazione economica e culturale”. “In due anni di Legislatura – ha sostenuto Mancuso – ritengo che la Regione abbia intensamente fatto la propria parte, per saldare i punti di forza del patrimonio identitario e culturale della Calabria con gli accelerati mutamenti economici e tecnologici in atto nello scenario globale. Sono del parere che le iniziative della politica e delle Istituzioni calabresi, volte a rimuovere vecchie e nuove criticità, possano essere più efficaci, se sostenute da una comunità che sappia sentirsi e riconoscersi come una comunità coesa, laboriosa e solidale, pronta a mobilitare tutte le sue migliori energie per costruire il proprio futuro, nel rispetto assoluto della legalità e del bene comune”.