Lega Calabria, patto federativo con “Officine del Sud”
Il movimento Officine del Sud, guidato da Domenico Cavallaro, ha siglato un patto federativo con la Lega di Matteo Salvini. Lo rende noto i il commissario regionale della Lega Giacomo Francesco Saccomanno. “Il patto è stato firmato -fa sapere Saccomanno- durante la visita del Sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon a Reggio, alla presenza della senatrice Tilde Minasi e del presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso. Oltre a Cavallaro, per il movimento erano presenti anche il coordinatore politico regionale Raffaele Pilato e il coordinatore provinciale di Catanzaro Lorenzo Costa. Questo patto federativo rappresenta una nuova prospettiva per il futuro della Calabria, poiché i due movimenti politici condividono l’amore per il buon governo e il sostegno all’attuale presidenza regionale. Insieme, si sono impegnati in numerose battaglie per riscattare la Calabria. I due movimenti hanno una struttura organizzativa simile, con una composizione di amministratori locali e una costante valorizzazione del territorio. Condividono anche gli stessi valori fondamentali di ogni patto politico o movimentista. Insieme, si preparano ad affrontare le grandi sfide della Calabria e, nel breve termine, le elezioni europee del 2024”. “Il patto federativo -è detto in una nota della Lega Calabria- si basa su valori e programmi comuni. Entrambi credono nella forza della comunità, nella libertà e nella realizzazione di ogni individuo. Promuovono l’autonomia delle regioni, assegnando progressivamente alla Calabria la disciplina di settori fondamentali per lo sviluppo economico e sociale del territorio. La sicurezza è un altro punto fondamentale del patto federativo, con l’obiettivo di garantire la sicurezza economica e sociale attraverso politiche e programmi volti a ridurre e prevenire la povertà e lo stato di vulnerabilità personale e lavorativa. Si impegnano per un paese sicuro in tutti i suoi aspetti, con tolleranza zero verso la violenza e ogni forma di criminalità e illegalità. Lo sviluppo, le infrastrutture e l’energia sono considerati fondamentali per la crescita della Calabria. Si impegneranno per realizzare infrastrutture resilienti che promuovano l’industrializzazione inclusiva e sostenibile. Tra i progetti prioritari ci sono il Ponte sullo Stretto di Messina e il completamento della Statale 106. Inoltre, si concentreranno sul settore del turismo, valorizzando il patrimonio culturale, naturale, paesaggistico e territoriale della Calabria e promuovendo le eccellenze enogastronomiche del territorio”, conclude la nota.