Il Consiglio regionale, nel corso della seduta di ieri, la trentaduesima della legislatura, ha approvato i primi cinque punti all’ordine del giorno. In particolare l’Assemblea, ha detto sì, senza interventi, all’assestamento e alle variazioni al Bilancio di previsione 2023-2025 del Consiglio regionale ed al programma delle attività del Corecom. per il 2024, con il relativo fabbisogno finanziario. Il Consiglio ha inoltre approvato, con l’astensione del Gruppo del Partito Democratico, il “Rendiconto esercizio 2022 dell’Ente per i Parchi marini regionali (EpmrPMR)”. Dall’opposizione Ferdinando Laghi, della Lista De Magistris, pur definendo “importante la legge perché finalizzata alla gestione dei parchi marini”, ha rilevato contestualmente come “non si disponga di risorse umane sufficienti per la gestione della struttura finalizzata alla sua applicazione”. Per il PD, il consigliere Raffaele Mammoliti, ha sostenuto che “il personale impiegato non é sufficiente per la messa a terra del piano”, sottolineando anche i ritardi inerenti alla mancata nomina del direttore generale e l’insediamento del comitato di indirizzo. Il Consiglio ha poi approvato la proposta di legge a firma dei consiglieri Michele Comito (FI), Antonio Lo Schiavo (Lista De Magistris), Filippo Mancuso (Lega Salvini), Giacomo Crinò (CdL), Francesco De Nisi (Coraggio Italia), Giuseppe Gelardi (Lega Salvini), Giuseppe Graziano (Udc), Domenico Bevacqua (Pd), Ferdinando Laghi (Lista De Magistris), Giuseppe Neri (FdI) e Davide Tavernise (M5S), recante “Integrazioni alla legge regionale 4 settembre 2001, n. 19 (Norme sul procedimento amministrativo, la pubblicità degli atti ed il diritto di accesso”. “Si tratta di una proposta -ha affermato il relatore del provvedimento, Antonio Lo Schiavo (Lista De Magistris)- che nasce da sollecitazioni pervenute dai medici di famiglia e dai pediatri di libera scelta. Approvata anche la proposta di legge, sottoscritta dai consiglieri della Lega Pietro Molinaro, Giuseppe Gelardi, Filippo Mancuso e Pietro Raso, recante “Promozione del cicloturismo e riconoscimento della ciclovia dei parchi della Calabria”. Sul punto ha espresso apprezzamento il consigliere del Pd Ernesto Alecci, che ha però sottolineato la scelta “di non dare priorità alla discussione di proposte presentate da tempo”.