“Che fine ha fatto il regolamento di attuazione della legge regionale 15 marzo 2023, n. 12 sulle Disposizioni per la realizzazione, il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione dei Cammini di Calabria? È la domanda che rivolgo al presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto, in una interrogazione che pone in evidenza i ritardi, incomprensibili, per la redazione del fondamentale e necessario documento”. Lo afferma il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale Davide Tavernise. “A tal proposito – prosegue – ho chiesto anche quale sarà la tempistica per la redazione ed emanazione del Regolamento, senza il quale non può esserci il pieno dispiegamento degli effetti giuridici e delle finalità e degli obiettivi contenuti nella Legge sui Cammini di Calabria”. “L’articolo 12 della legge regionale – afferma Tavernise – dispone che la Giunta regionale, su proposta dell’assessore con delega in materia di turismo, di concerto con gli assessori con delega in materia di cultura, agricoltura e ambiente, emani il Regolamento di attuazione che deve disciplinare la materia, nel termine di 180 giorni dalla sua entrata in vigore. Ad oggi questo termine risulta scaduto e blocca le potenzialità di una legge regionale che ha finalità nobili per lo sviluppo sostenibile del territorio, del patrimonio religioso, naturale e storico-agricolo-paesaggistico e delle tradizioni locali nonché la conoscenza, il recupero, la salvaguardia del patrimonio escursionistico regionale, anche al fine di sviluppare il turismo ecosostenibile e implementare l’offerta culturale, enogastronomica e turistica regionale”. “Siamo sempre più convinti del fatto che la Regione – conclude Tavernise – a causa delle mille deleghe detenute dal presidente Occhiuto, viaggi a scartamento ridotto, senza una meta precisa, bloccando importanti risoluzioni che potrebbero far diventare la Calabria meta privilegiata di un turismo eco sostenibile”.