“Reputo un’idea sensata, da promuovere e rilanciare, la proposta dall’associazione ‘Ferrovie in Calabria’ riguardo l’istituzione di una nuova ‘Freccia’ Cosenza-Sibari-Bologna-Milano, via Adriatica. Ed a tale proposito ho inoltrato una missiva al presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto, e all’assessore ai Trasporti, Emma Staine, al fine di perorare la causa della onlus e di suggerire una interlocuzione con la Divisione Passeggeri Long Haul di Trenitalia per verificare la fattibilità di un tale progetto”. Lo afferma, in una nota, il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Davide Tavernise. “Il progetto – aggiunge – appare come una soluzione indispensabile per collegare la Calabria orientale con tutte le principali città italiane nell’arco temporale delle 10 ore di viaggio. Con questo nuovo Frecciarossa da Cosenza, unito a quello già esistente da Sibari, si porterebbe a compimento una vera rivoluzione del trasporto pubblico della Calabria jonica, garantendo collegamenti veloci e quotidiani, via ferrovia, con Roma, Napoli, Pescara, Bari, Ancona, Rimini, Firenze, Bologna, Parma, Verona, Trento, Bolzano e Milano. La nuova tratta sarebbe inoltre, coerente con la revisione degli orientamenti della rete transeuropea dei trasporti Ten-T, attualmente in discussione, che comprende il Piano d’azione per promuovere il trasporto ferroviario di passeggeri transfrontaliero e a lunga percorrenza. La bontà, ma anche la forza, di questa idea è quella di non prevedere nuovi treni o l’istituzione di nuove rotte. Basterebbe prolungare la tratta della coppia di Frecciarossa TI 8807 e TI8820 Milano-Taranto, e viceversa, lungo quella dorsale jonica Taranto-Sibari per arrivare poi a Cosenza, che ad oggi è percorsa soltanto da due coppie di intercity che viaggiano tra Taranto e Reggio Calabria. Intercettare i centomila abitanti dell’hinterland cosentino e gli altrettanti utenti della Sibaritide rende assolutamente plausibile l’ipotesi del servizio a mercato. Credo sia un’occasione da non perdere e una proposta da portare avanti per iniziare a colmare il gap dei trasporti su ferro nella Sibaritide, ma anche per doppiare il bel risultato che ha regalato il Frecciarossa Sibari-Bolzano, via Roma”. “Questo treno, unico convoglio ad alta velocità in partenza dalla Sibaritide, attivato grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione – conclude Tavernise – è quasi sempre pieno ed è riuscito a tirare fuori dall’isolamento una zona così vasta e fondamentale della Calabria, favorendone lo sviluppo sociale, turistico ed economico”.