di Redazione RTC-GDC
CATANZARO/ Si è svolta stamani nella Basilica Immacolata di Catanzaro la celebrazione con la santa messa per il patrono San Vitaliano. I festeggiamenti proseguiranno nel pomeriggio con la processione per le vie della città. RTC, La RadioTelevisione di Catanzaro e della Calabria, segue entrambi gli eventi con due Speciali TV. Nel pomeriggio odierno andrà in onda un primo Speciale TV, mentre in serata il secondo che sarà dedicato alla processione religiosa.
STORIA DI SAN VITALIANO
Vitaliano fu acclamato vescovo dal popolo, divenne pastore della città di Capua e si impegnò in ogni modo a far fiorire la pietà e i buoni costumi.
Però da alcuni malevoli fu assalito con gravi calunnie e accusato di impudicizia. S. Vitaliano difese il suo onore e smascherò le insidie dei suoi nemici: ma nel lasciare la città fu preso, legato in un sacco di cuoio e buttato nel fiume Garigliano.
Sempre secondo la leggenda, il santo fu salvato da alcuni pescatori e giunse incolume ad Ostia. Di qui fu richiamato dal popolo colpito da flagelli, quali la siccità, la carestia e la peste. S. Vitaliano tornò a Capua, perdonò il popolo, ma lasciò definitivamente la città per ritirarsi a Montevergine, dove chiuse i suoi giorni dopo aver dato esempio di devozione alla Madonna edificando una cappella in suo onore e propagandandone il culto.
S. Vitaliano anche oggi è venerato a Caserta, a Orta di Atella, a Piana di Caiazzo. Ma il maggiore culto è dato al Santo nella città di Catanzaro.
I fedeli di Catanzaro sono legati al santo, che è Patrono della città, invocato particolarmente in difesa contro pubbliche calamità e nei terremoti.
Ogni anno si celebra la festa patronale il giorno 16 luglio
Questo uno stralcio dell’omelia dell’arcivescovo Claudio Maniago:
“La risposta che il Patrono da alle nostre suppliche, è la testimonianza della
sua vita, vero terreno fertile dove la Parola che Dio ha seminato ha fruttato
abbondantemente. Una vita che è diventata punto di riferimento e sostegno
nel cammino nella storia della nostra Diocesi e della nostra Città; una
testimonianza che ci chiama ad affidarci alla Parola di Dio accogliendola
con docile apertura di cuore, per farla fruttare fruttare nella nostra vita e
nelle relazioni con cui costruiamo la nostra comunità ecclesiale e civile.
Carissimi Ministri Straordinari della Comunione che rinnovate o iniziate
oggi il vostro servizio: guardate alla figura di San Vitaliano per trovare
ispirazione e spinta missionaria per vivere il vostro servizio. Siate come lui
terreno fertile che accoglie la parola e impegnatevi a viverla incarnando lo
stile di Dio, che è stile eucaristico, cioè di donazione generosa e attenta ai
più bisognosi, ai più fragili, ai più piccoli. E ricordate che come ministri
della Comunione, non siete chiamati solo a portare l’Eucaristia a chi,
anziano o malato, non può partecipare alle celebrazioni eucaristiche, non
siete chiamati solo ad aiutare il presbitero nella distribuzione
dell’Eucaristia in celebrazioni numerose, ma a servire con impegno e
anche sacrificio la comunione nella vostra comunità, impegnandovi per
primi a cercare strumenti e vie per ricucire gli strappi, per imparare ad
ascoltarsi e ad accettarsi, per imparare a crescere nel rispetto reciproco,
camminando insieme incontro al Signore.
San Vitaliano vi sia amico e buon consigliere nel vostro servizio nella
Chiesa.
Nel celebrare con gioia la solennità del nostro Santo Patrono che sentiamo
vicino a condividere le nostre gioie e soprattutto ad aiutarci nelle nostre
fatiche, non possiamo oggi non avere un particolare ricordo per la
Fondazione Betania, realtà così importante e benemerita nella storia della
nostra Diocesi e del nostro territorio. Purtroppo la Fondazione sta vivendo
da tempo una situazione di difficoltà conseguenza di molteplici
contingenze negative. Da tempo ci si sta prodigando per riportare la
Fondazione a offrire il servizio degno della sua storia e dello spirito che
l’ha sempre animata: purtroppo in questi giorni, il Tribunale di Catanzaro
ha dichiarato “l’apertura della Liquidazione giudiziale” per Fondazione
Betania. In questo giorno così importante per noi voglio esprimere la mia
preoccupazione per gli ospiti delle strutture, e manifestare tutta la mia
vicinanza e solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici della Fondazione per
il sacrificio fin qui sostenuto insieme alle loro famiglie per superare questo
momento così difficile e al Consiglio di amministrazione insieme a tutti i
collaboratori che con estenuante impegno si stanno prodigando per questa
importante realtà del nostro territorio. Auspico in particolare, che le
istituzioni che hanno sempre riconosciuto alla Fondazione Betania, la
validità del servizio svolto nell’ambito socio sanitario affidando alle sue
strutture la realizzazioni di molti progetti a servizio dei più fragili,
manifestino la loro vicinanza e il loro sostegno in questo momento di
difficoltà. Tutti dobbiamo accompagnare questa benemerita Fondazione
con la nostra preghiera, perché i passi che l’attendono si muovano nel
rispetto della giustizia certo, ma anche di una grande storia di servizio e
soprattutto con attenzione e cura di tutte le persone coinvolte nella sua
attività.
Il nostro Santo Patrono ci dia il coraggio di cambiare per vivere sempre di
più secondo lo stile di Dio, portando frutti nuovi di impegno per rinnovare
le nostre comunità e la società tutta, guidati dalla Parola di Dio e dallo
Spirito che da la vita”.
Primo Speciale TV di RTC oggi alle 14,15 su RTC Canale TV 78. Secondo Speciale in seconda serata.