CATANZARO/ Si sono conclusi da pochissimi giorni gli Esami di Stato all’istituto tecnico tecnologico “Ercolino Scalfaro” di Catanzaro, di cui è dirigente scolastico il prof. Vito Sanzo. Dopo tanto impegno, fra mille emozioni e mille speranze, gli studenti hanno conseguito il tanto atteso diploma che rappresenta un momento fondamentale di passaggio verso il mondo del lavoro o dell’università. Come ha dichiarato il dirigente Vito Sanzo, “ gli studenti sono stati accompagnati in tutto il percorso scolastico e supportati continuamente nella costruzione del proprio progetto formativo e di vita, non solo attraverso l’erogazione di attività didattiche di elevato livello che ha consentito a ciascun ragazzo di acquisire e sviluppare quelle competenze disciplinari necessarie per affrontare il mondo produttivo e universitario, ma anche attraverso molteplici iniziative e progetti extracurriculari che arricchiscono il profilo educativo, culturale e professionale del nostri studenti. Pensiamo alle numerose e qualificate esperienze nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, alle tante opportunità di di conseguimento di certificazioni anche internazionali come la patente europea del computer e il patentino della robotica. Pensiamo, ancora, alla partecipazione a prestigiosi concorsi nazionali e internazionali di Matematica, di discipline STEM ad alto contenuto tecnologico e di tante altre discipline, che hanno visto i nostri ragazzi classificarsi ai primi posti ed essere premiati con importanti riconoscimenti, facendo del nostro Istituto una scuola di eccellenza. Perciò, siamo lieti e orgogliosi degli esiti molto soddisfacenti dei nostri giovani a questi esami di Stato: numerosi sono stati, infatti, i cento, ben 25, e 5 i 100 e lode, quindi una percentuale elevata rispetto al numero complessivo dei diplomati. Ma, aldilà della valutazione finale, l’obiettivo fondamentale che la nostra scuola persegue rimane quello di guidare ciascun ragazzo al proprio successo formativo attraverso una didattica sempre più personalizzata e innovativa che possa dotare i giovani degli strumenti cognitivi e non cognitivi più adeguati per affrontare le sfide della società attuale e futura”.