Il trasporto pubblico locale è stato al centro di un confronto fra la Città Metropolitana, la Regione Calabria ed i sindaci del territorio reggino. Nell’occasione, il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, insieme al dirigente di settore, Lorenzo Benestare, ed al responsabile del procedimento, Giuseppe Amante, hanno presentato il finanziamento del Ministero dei Trasporti per l’acquisto di 35 bus extraurbani elettrici e la realizzazione di sei stazioni di ricarica. Progettualità già in fase di gara. In questo contesto, il funzionario di settore Tpl per la Regione, Rosario Testaì, ha illustrato il programma della Cittadella per la rigenerazione delle aree di sosta lungo i versanti jonico e tirrenico del comprensorio. «Siamo di fronte ad un lavoro – ha spiegato Versace – che, per osmosi, punta a migliorare la mobilità su tutto il territorio metropolitano, grazie anche al coinvolgimento di Rfi». «La Città Metropolitana -ha detto il sindaco facente funzioni- è a completa disposizione della Regione, ente cui spetta la parola finale su un programma che, per quanto ci riguarda, è in uno stato di avanzamento molto importante. Metteremo a disposizione i nostri uffici ed i nostri studi, frutto di una lunga e larga partecipazione di tecnici, amministratori locali, agenzie e stakeholder, per addivenire al più celere e migliore progetto possibile. La Regione, dunque, valuti la possibilità di recepire questo nostro strumento che è ampio, completo, capace di intercettare ogni singola esigenza dei territori. Ovviamente -ha continuato Versace- sarebbe stato tutto molto più semplice se la Città Metropolitana avesse già avuto la delegata al Trasporto pubblico locale, non fosse altro per facilitare il lavoro dei Comuni. Continuerò, comunque, a discutere con il Governatore, Roberto Occhiuto, affinché si possa superare un’impasse che risolverebbe tanti problemi”. I bus che Palazzo Alvaro andrà ad acquistare, dunque, verranno messi nelle disponibilità della Regione che, a sua volta, li assegnerà alle varie società aggiudicatarie del servizio di trasporto extraurbano. In prossimità di alcune stazioni ferroviarie, poi, verranno realizzate le stazioni di ricarica che consentiranno, in pochi minuti, di rigenerare l’autonomia dei mezzi di ulteriori 100 chilometri.