REGGIO CALABRIA. La squadra mobile di Reggio Calabria ha fermato cinque cittadini di origine egiziana sospettati di essere gli scafisti dell’imbarcazione sulla quale viaggiavano i 328 migranti sbarcati il 23 luglio scorso nel porto della città dalla nave della guardia costiera svedese Poseidon che li aveva tratti in salvo. I cinque immigrati sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con le aggravanti di aver consentito l’ingresso in Italia di più di cinque persone; di aver esposto le persone trasportate a pericolo per la vita o per l’incolumità; di aver sottoposto le persone a trattamento inumano o degradante; di aver commesso il fatto allo scopo di trarre profitto, anche indiretto. I provvedimenti di fermo sono stati convalidati dal gip che ha disposto la custodia cautelare in carcere per tutti.
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