Bruni: “Asp di Catanzaro in condizioni critiche”
“La situazione dell’Asp di Catanzaro è in condizioni critiche. È da tanto tempo che lancio allarmi puntualmente inascoltati. Nessun atto concreto da parte del Commissario per dare una svolta ad una situazione che da tempo pare irreversibile. A cominciare dal 118, 40 lavoratori del quale tra medici, autisti e infermieri, tutti del 118 della provincia di Catanzaro, esausti tra turni massacranti e carenza ormai cronica di personale, hanno sporto denuncia già notificata al presidente del Consiglio dei ministri, al ministro della Salute, al presidente della Regione, al commissario alla Sanità della Calabria, all’Asp di Catanzaro, all’Azienda Zero ed al prefetto di Catanzaro”. Lo scrive, in una nota, Amalia Bruni, consigliere regionale del Partito democratico e Vicepresidente della Commissione Sanità. “Un atto dovuto – aggiunge – di fronte ad una totale assenza di risposte dalla Regione di fronte agli innumerevoli Sos lanciati da anni dal personale sanitario, che si sente abbandonato a se stesso. Nel ricorso è chiarito il quadro di assoluta precarietà in cui versa il servizio del 118 ‘che si occupa – si afferma – dell’emergenza sanitaria territoriale e ha lo scopo principale di fornire assistenza medica urgente e di emergenza, e tuttavia, il suddetto servizio è, ormai da tempo, assolutamente assente in tutta la provincia di Catanzaro. Infatti, molti medici impiegati nel 118, per effetto dell’eliminazione di un’indennità loro attribuita, hanno lasciato il servizio perché hanno ritenuto la remunerazione loro corrisposta incongrua rispetto all’assiduo impegno e alle loro continue e significative responsabilità. Come se non bastasse, la figura dell’autista e quella dell’infermiere sono vacanti in molte sedi’”. “Oramai oltre il 50 per cento dei turni del 118 che interessa l’area Catanzarese – aggiunge Amalia Bruni – é privo del medico a bordo dell’ambulanza, con effetti negativi immediati e diretti sul diritto alla salute dei cittadini. In pratica con la denuncia i 40 dipendenti del servizio 118 chiedono al presidente della Regione, al Commissario alla Sanità, all’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro ed all’Azienda per il governo sanitario della Regione Calabria di “attuare immediatamente e tempestivamente, tutte le misure necessarie per poter ripristinare il livello ottimale per l’erogazione del servizio di emergenza/urgenza’. Per questo motivo stamattina ho depositato la richiesta di audizione in Commissione Sanità di Antonio Battistini, manager dell’Asp di Catanzaro. La situazione è estremamente grave e occorrono risposte rapide e adeguate. L’estate è alle porte e in queste condizioni rischiamo di non essere assolutamente in grado di fare fronte alle esigenze sanitarie dei turisti che sceglieranno di trascorrere le vacanze nella nostra regione. Qualcuno dovrà rendere conto di questo stato di cose. Non è possibile andare avanti senza risolvere nulla”.