REGGIO CALABRIA/ Notte fonda in casa Reggina. Ennesima sconfitta senza attenuanti che acuisce un incubo che va avanti ormai da qualche mese. Nono sono bastati i diecimila presenti per spingere gli amaranto fuori dal tunnel. Un altro disastro interno quello di oggi: i sardi ne fanno addirittura 4 e passeggiano in un Granillo ammutolito e gelato. Gol a freddo del Cagliari vivace e brillante che ha saputo approfittare della difesa amaranto spaesata e in bambola. A nozze Lapadula, autore di due gol (il secondo su rigore), poi Mancosu e Zappa hanno arrotondato un punteggio divenuto pesantissimo e amarissimo per i colori amaranto. Momento buio e situazione ambientale che si fa delicata e pesante dopo tutti questi risultati consecutivi deludenti che rischiano di azzerare le prodezze fatte a inizio stagione dalla squadra di Inzaghi che ha occupato stabilmente il secondo posto. Ma con questa tendenza che va avanti ormai da gennaio si rischia di buttare a mare quanto fatto e di non accedere neppure ai playoff. Urge una svolta immediata prima che sia troppo tardi.