CATANZARO/ Si è svolta sabato 11 febbraio nel MUSMI – Museo storico-militare di Catanzaro un’iniziativa in occasione de il “Giorno del Ricordo”, istituito con Legge 30 marzo 2004, n.92, per commemorare i Martiri delle foibe e gli Esuli giuliano-dalmati costretti ad abbandonare le proprie terre.
L’evento quest’anno riveste un’importanza maggiore in quanto ricorrono gli 80 anni da quando ebbero inizio, nel 1943, i primi infoibamenti dei nostri connazionali, crimini compiuti dal dittatore jugoslavo Tito. Fra l’altro questo è anche l’anno in cui ricorre l’ottantesimo anniversario dal martirio di Norma Cossetto, uno dei simboli più conosciuti di quella tragedia che ha investito il nostro Paese in Istria.
La manifestazione, coordinata dal giornalista Fabio Lagonia, è stata organizzata dal Comitato10Febbraio di Catanzaro in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro. La manifestazione è stata introdotta da una presentazione storica e umana della vicenda delle foibe e dell’esodo e, quale momento più significativo, sarà impreziosita dalle testimonianze di due esuli istriani, Lucilla Crosilla e Silvano Scherl, che oggi vivono in Calabria. Dunque, testimonianze dirette di chi quella storia l’ha attraversata e si impegna a mantenere vivo il ricordo per le future generazioni. Ha partecipato anche Rossella Scherl, autrice del libro “Pepi l’Americano” incentrato sulla storia del nonno Giuseppe.
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