“Da oggi è operativo uno strumento di fondamentale importanza per il sostegno alla competitività delle microimprese. La misura è volta sia a contrastare l’aumento dei costi dell’energia derivanti dalla crisi internazionale in corso, sia a contribuire al processo di decarbonizzazione con la produzione di energia da fonti rinnovabili”. Lo afferma, in una dichiarazione, l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Attrattori culturali, Rosario Varì, rendendo nota la pubblicazione dell’Avviso “Energia rinnovabile microimprese”. “Si tratta – continua Varì – di uno strumento significativo a supporto delle microimprese in quanto l’aiuto concesso è a fondo perduto nella misura del 80% della spesa ritenuta ammissibile ed ha una dotazione finanziaria di 9.254.851,50 euro. Grazie a questa misura le microimprese saranno quindi incentivate all’installazione di impianti per la produzione di energia pulita destinata ad ‘autoconsumo’ nelle unità operative in cui si svolge l’attività produttiva”. “Nello specifico – è detto in un comunicato – l’intervento voluto dall’assessore Varì ha come beneficiari le microimprese e finanzia i progetti di importo minimo di 5 mila e massimo di 25 mila euro mirati all’installazione di sistemi per la produzione di energia da fonte rinnovabile, secondo un progetto definito con un fornitore di beni e servizi selezionato tra quelli inseriti nell’apposito elenco dei fornitori disponibile sul sito di Fincalabra. Sono ammissibili le spese per fornitura e posa in opera di impianto fotovoltaico e sistema di accumulo, nonché le spese tecniche. Le domande dovranno essere inviate utilizzando tassativamente la piattaforma informatica di Fincalabra, a partire da oggi fino alle ore 18 del 3 marzo prossimo. È prevista una procedura valutativa a sportello, in base all’ordine cronologico di ricevimento delle domande”.