“Il testo sull’Autonomia differenziata predisposto dal ministro Roberto Calderoli andato in pre-Consiglio rappresenta un positivo passo in avanti. Ringrazio i ministri di Forza Italia per il prezioso lavoro svolto in queste settimane, portando avanti le proposte di modifica che io e altri presidenti di Regione del Sud avevamo avanzato. Molto bene che dal provvedimento siamo stati cancellati i riferimenti all’ingiusto criterio della spesa storica”. Lo ha affermato Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria. “Come ho detto in più occasioni -ha aggiunto Occhiuto- nessun pregiudizio sull’Autonomia differenziata, che è una possibilità offerta dalla Costituzione alle Regioni. Ma si garantiscano prima gli obblighi che la nostra Carta fondamentale pone in capo allo Stato in ordine alla definizione dei fabbisogni standard, ai diritti sociali e civili garantiti con uniformità su tutto il territorio nazionale ed alla perequazione”. Numerose, intanto, le novità che riguardano la Regione Calabria. L’assessore ai Lavori pubblici, Mauro Dolce, si è dimesso. Ha deciso di tornare a fare ricerca all’Università. Occhiuto nel frattempo ha nominato assessore regionale all’Ambiente Marcello Minenna: si occuperà di tutela del territorio, del ciclo integrato dei rifiuti e delle risorse idriche. Infine la Regione ha stabilito di non accettare il saldo e stralcio deciso dal Governo per quanto riguarda le cartelle esattoriali fino a 1000 euro. I calabresi le cartelle dovranno pagarle.