“Il mio modo di procedere è quello di fare le cose: lascio agli altri le chiacchiere”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, parlando con i giornalisti a margine di una conferenza stampa nella sede della Giunta a Catanzaro, con riferimento alle polemiche sulla nascita doppia facoltà di medicina in Calabria e sui presunti ritardi nell’integrazione tra le aziende ospedaliere di Catanzaro. “La questione del Dpcm – ha esordito Occhiuto – fu sollevata proprio dal ministero della Salute, perché è contenuto nel nostro Programma operativo. Mercoledì ho chiesto al ministro della Salute Orazio Schillaci di darmi l’avviso del ministero. Ho preparato una lettera nella quale pongo un quesito e dico: ‘il ministero ci ha detto che ci vuole il Dpcm, l’Università di Catanzaro sostiene che non ci vuole, ci dica il ministero quello che bisogna fare’ perché è intendimento del governo regionale procedere nei tempi più brevi all’integrazione tra il Pugliese Ciaccio e il Mater Domini. Devo dire che per 20 anni si è parlato dell’integrazione tra Pugliese Ciaccio e Mater Domini e nessuno l’ha fatta in Calabria: noi da qui a qualche giorno, qualche settimana, la faremo. Per 20 anni – ha sostenuto il presidente della Regione Calabria – si è parlato della facoltà di medicina a Cosenza e nessuno l’ha fatta, noi, soprattutto per l’impegno del Rettore Leone, abbiamo accompagnato questa scelta e si farà anche questo. Il mio modo di procedere è quello di fare le cose: lascio agli altri le chiacchiere”.