REGGIO CALABRIA. “La Calabria, la situazione politica in cui versa è vergognosa. Non è possibile che una regione afflitta da numerose problematiche resti nell’immobilismo totale perché è praticamente senza governo da otto mesi. La responsabilità della classe politica calabrese è evidente ed è di conseguenza evidente il fallimento del governo nazionale di cui l’amministrazione regionale calabrese è diretta espressione”. Così Corrado Passera, leader di “Italia Unica”, ospite a Reggio Calabria nell’ambito del festival Tabularasa. Rispondendo alle domande degli organizzatori del contest, Giusva Branca e Raffaele Mortelliti, Corrado Passera ha anche affermato che “è impossibile pensare di poter affrontare le emergenze di questa regione – ha aggiunto – senza un progetto, una idea di sviluppo. Questo fa pensare che in Calabria siamo al limite del baratro e che di conseguenza anche l’Italia è sullo stesso confine, visto che spesso la Calabria è stata precursore di fenomeni negativi per l’intera nazione. Speriamo che con la nuova Giunta nasca finalmente qualcosa e vedremo se il nuovo esecutivo regionale sarà pronto ad affrontare le emergenze della Calabria”. Da ex ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Passera ha anche parlato della Salerno-Reggio Calabria della quale ha “visto lo sviluppo nel corso degli anni” e del porto di Gioia Tauro sottolineando che si tratta di “una grande opportunità, che la politica deve saper valorizzare utilizzando la leva fiscale per rendere il porto competitivo rispetto alle altre infrastrutture del Mediterraneo”. Sul nuovo piano della portualità proposto dal Governo Renzi, che accorpa l’autorità portuale calabrese a quella di Messina, Passera ha sottolineato come “l’accorpamento potrebbe essere un’opportunità, anche perché la spezzettatura ha portato in passato tanti aspetti negativi”.