RENDE. “Rinnoviamo l’invito a Mario Occhiuto affinché si ritiri dalla competizione elettorale di domenica prossima. La situazione finanziaria del Comune di Cosenza indica purtroppo che il dissesto è vicino e, al di là di quello che affermano gli assessori comunali cosentini, la legge parla chiaro”. È quanto si legge in un comunicato de Ncd di Rende in relazione alle elezioni provinciali di domenica prossima in cui Occhiuto è uno dei candidati. “L’art. 248 comma 5 del D.Lgs. 167/2000 – prosegue la nota – è a disposizione di tutti e parla di incandidabilità per chi abbia ricevuto, a seguito di dissesto, condanna in primo grado dalla Corte dei Conti. È vero che Reggio Calabria è stata sciolta per infiltrazione, ma è altrettanto vero che il sindaco Arena, in carica da appena un anno, ha ricevuto sanzione di incandidabilità con i due gradi conclusisi in pochi mesi. Nessuno di noi ha motivi di astio verso Occhiuto e stiamo solo cercando di far capire che le istituzioni vengono prima delle ambizioni”. “Se Occhiuto non si ritirerà – conclude la nota – gli amministratori che domenica 12 ottobre lo voteranno, è bene sappiano, che il loro voto per il Sindaco di Cosenza potrebbe essere inutile”.