Stipulata una joint-venture tra la regione Calabria e l’Icom, il Comitato Italiano dell’ Consiglio Internazionale dei Musei, per la promozione della rete museale calabrese. “È la prima volta in assoluto nella storia del regionalismo calabrese che si raggiunge un accordo di tale importanza. Riprova delle capacità enormi attrattive del patrimonio culturale della nostra regione, in cui crediamo profondamente e stiamo investendo molto – dichiara il Vicepresidente della Giunta regionale con delega alla Cultura, Giusi Princi – e che non è riconducibile soltanto ai Bronzi di Riace, ma ha molto di più da far conoscere al mondo intero. Ed è per questo che per la complessa rete dei musei presenti in Calabria abbiamo pensato di condividere obiettivi comuni con la più importante associazione internazionale che opera per la promozione e la migliore organizzazione delle strutture museali, con standard internazionali condivisi, quale è l’Icom, accreditata tra l’altro all’Unesco”. La Giunta Occhiuto, infatti, ha dato il proprio via libera in queste ore alla stipula di un protocollo d’intesa tra la stessa Regione Calabria, rappresentata dal Dipartimento Istruzione Formazione e Pari opportunità, guidata dal Dirigente generale Maria Francesca Gatto, e l’ICOM, che rappresenta i professionisti del settore contando più di 2600 operatori di istituzioni pubbliche e private di diversa dimensione e tipologia, impegnati nella conservazione, organizzazione e trasmissione del patrimonio culturale. “Con il Presidente Roberto Occhiuto abbiamo subito accolto positivamente questa offerta di collaborazione, tra l’altro gratuita – aggiunge il suo Vice, Giusi Princi – perché l’ICOM ha manifestato grande considerazione per il profondo lavoro di riorganizzazione del settore museale che stiamo svolgendo in Calabria, anche al fine di allineare le strutture (pubbliche ma anche private) agli standard nazionali previsti dalla normativa di settore, che sono vincolanti affinché una struttura possa definirsi propriamente museo”.
Nel dettaglio dell’accordo, l’Icom fornisce pura formazione gratuita, utile alla futura preparazione di bandi volti a sostenere il comparto museale calabrese. “È chiaramente un nostro obiettivo – prosegue il Vicepresidente – quello di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale regionale, in una logica di partenariato con altri soggetti pubblici e privati, come in questo caso ICOM, mediante nuovi approcci culturali volti ad ampliare la partecipazione dei cittadini ea rafforzare l’attrattività turistica degli istituti e luoghi della cultura a livello nazionale ed internazionale, concorrendo allo sviluppo economico del territorio”.