“Sono nove le richieste di accesso agli atti che nella giornata di mercoledì, 26 ottobre, sono state mandate dal capogruppo del M5S in Regione Davide Tavernise: ad essere raggiunte le cinque Asp e le quattro aziende ospedaliere calabresi. La richiesta è chiara: qual è il dato numerico del personale sanitario, impiegato in attività rientranti nel ruolo amministrativo o comunque adibito a mansioni diverse da quelle per le quali è stato assunto in categoria e profilo professionale di appartenenza? Qual è il dato numerico sul personale sanitario in possesso di inidoneità certificata allo svolgimento delle mansioni previste? Oggetto del contendere: stanare il personale sanitario ‘imboscato'”. E’ quanto si afferma in una nota diffusa dallo stesso esponente pentastellato. “Nelle strutture ospedaliere regionali il personale sanitario ridotto all’osso da tempo, troppo -afferma Tavernise- costringe a turni massacranti, ma anche ad accumulare le ferie, che prima o poi andranno smaltite, creando ulteriori vuoti. E’ inaccettabile in questo contesto assistere alla pratica degli “imboscati”, per cui personale sanitario assunto per precise e determinate mansioni venga collocato negli uffici amministrativi”.