CATANZARO/ Il dolore ha raggiunto proporzioni di assoluto rilievo in termini di sofferenza, disabilità, consumo di risorse sanitarie e sociali, impatto sui servizi di cure primarie e specialistiche, e rappresenta un problema di salute pubblica considerato prioritario. Una delle problematiche maggiormente rilevanti è rappresentata da una non corretta diagnosi che porta a una inappropriata prescrizione farmacologica con la conseguenza della possibile cronicizzazione della malattia. Su questi temi si è svolto nei giorni scorsi nell’Università Magna Graecia di Catanzaro il Corso “La medicina del dolore: dalla teoria alla pratica” organizzato dalla SIMG, la Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure primarie, con il patrocinio dell’UMG.
Finalità del corso è stata quella di incrementare la competenza dei medici al fine di riuscire a ottenere una appropriata diagnosi e una corretta terapia nel paziente con dolore che possa in tal modo limitare la cronicizzazione della malattia e migliorare la qualità della vita del paziente.
L’Area SIMG della Medicina del Dolore ha assunto innovative formule e metodologie didattiche. Il corso si è posto l’obiettivo di insegnare ai discenti la corretta applicazione di un algoritmo di diagnosi e terapia per il dolore, a seconda della sua tipizzazione. A organizzare, coordinare e moderare i numerosi interventi sono stati il medico di Medicina Generale SIMG Calabria, Lucia Muraca, peraltro componente del Gruppo di Studio nazionale Dolore e Cure palliative della SIMG, e il docente di Farmacologia Clinica dell’UMG, Luca Gallelli.
Diversi i relatori provenienti da tutta Italia, tra cui il presidente nazionale SIMG, Claudio Cricelli; Cesare Bonezzi, consulente Unità di Terapia del Dolore Istituti Clinici Scientifici Salvatore Maugeri di Pavia, il segretario scientifico SIMG, Pierangelo Lora Aprile, il responsabile nazionale Politiche giovanili della SIMG, Alberto Magni, il referente regionale di SIMG Area Dolore, Francesco Corasaniti. Sono intervenuti anche il rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Giovambattista De Sarro e la direttrice del Centro di Ricerca Fas@UMG, Rita Citraro.
RTC, la Radio-Televisione di Catanzaro e della Calabria, nei prossimi giorni dedicherà all’evento un ampio servizio radiotelevisivo.